La rabbia dei cittadini e le immagini delle condizioni del ponte sul Magra

08/04/2020 di Enzo Boldi

A evitare una strage è stata la situazione sanitaria in Italia e il blocco della circolazione. Altrimenti quel che è accaduto al ponte sul Magra poteva provocare un alto numero di decessi. Il crollo ponte Albiano ha fatto scoppiare la rabbia tra i cittadini delle piccola frazione di Aulla, in provincia di Massa e Carrara, che già nei mesi scorsi avevano segnalato gravi criticità strutturale con evidenti crepe sul manto stradale. L’Anas, dopo le richieste del Comune -arrivate grazie a un’inchiesta de Il Tirreno – aveva riaperto la circolazione sul viadotto dopo aver eseguito lavoro di manutenzione. Ma se il risultato è stato il collasso di oggi, forse non tutto quel che doveva esser fatto è stato fatto.

LEGGI ANCHE > Crolla un ponte in provincia di Massa e Carrara: un disperso | VIDEO

I cittadini, infatti, avevano più volte segnalato al Comune lo stato del viadotto. Nelle immagini diffuse sui social, si mostra la struttura con evidenti crepe sul manto di asfalto. Crepe che, evidentemente, non erano solamente superficiali. Il crollo ponte Albiano è racchiuso in queste fotografia di come era la situazione denunciata dai residenti nel mese di novembre.

Crollo Ponte Albiano

Crollo Ponte Albiano, le immagini della struttura a novembre

Queste foto risalgono alla fine dello scorso anno. Era il mese di novembre e le immagini vennero inviate al Comune di Aulla per chiedere l’intervento. Oggi sono state nuovamente postate sui social nel gruppo «Tutti insieme per Albiano».

La rabbia dei cittadini

Il crollo ponte Albiano, dunque, sembrava quasi esser scritto. Le immagino mostrano gravi segni di deperimento della struttura. L’Anas, dopo la richiesta di intervento del Comune di Aulla, è intervenuta nei mesi scorsi con lavori di manutenzione, prima di consentire la riapertura al traffico. Ma proprio questo provoca enorme rabbia tra i cittadini: «Che coraggio avete a scrivere Improvvisamente? Con una giornata del genere, sotto le festività pasquali, per assurdo ci ritroviamo a ringraziare il covid 19 che non c era il traffico di sempre. Che vergogna!»; « Con tutto il dovuto rispetto, una cosa improvvisa è una cosa che non ci si aspetta. Le crepe sono state viste dai cittadini nello scorso novembre ma, invece di fare controlli più approfonditi, sono state semplicemente riempite senza
“nessuna limitazione al traffico”. Fortunatamente (sembrerebbe) che non ci siano vittime. Vedremo per la prossima
». Sono questi alcuni dei commenti che si leggono sotto al post del Comune di Aulla. Una situazione che, evidentemente, poteva essere evitata con una seria opera di manutenzione.

(foto di copertina: da Facebook)

Share this article