Crolla muro a San Lorenzo: nella notte paura nel quartiere della movida romana

Durante la notte è crollato il rivestimento delle mura esterne del parco Villa Mercede, nucleo verde del quartiere San Lorenzo di Roma. Fortunatamente non ci sono feriti, ma sono stati danneggiati alcuni veicoli: sette auto e due moto.

Crolla muro San Lorenzo, tanta paura ma nessun ferito

È una delle zone più frequentate dalla movida universitaria romana, e poteva finire in tragedia. Nella notte 30 metri del muro in via dei Marrucini hanno ceduto per motivi attualmente in corso di accertamento. Sono stati danneggiati diversi veicoli, sette automobili e due motociclette. Una strada costellata di ristoranti e locali, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.  Solo una grande paura: i testimoni raccontano di aver sentito un fortissimo boato, a cui è seguita una grande nube di polvere e calcinacci che ha oscurato l’intera strada per alcuni momenti. Attualmente la zona è chiusa al traffico in via precauzionale e per permettere il pronto intervento dei vigili del fuoco, che hanno lavorato per l’intera notte per assicurarsi che sotto le macerie non fosse rimasto coinvolta alcuna vittima. Ad allertare le forze dell’ordine i residenti e i ragazzi che stavano passando il sabato sera nella zona.

Crolla il muro di Villa Mercede, la dinamica

Secondo alcuni testimoni il crollo del segmento di 30 metri del muro alto 8, si sarebbe articolato in due tempi. Prima avrebbe ceduto la parte più esterna, poi quella su cui è montata la cancellata del parco Villa Mercede. È una delle pochissime zone di verde nel quartiere di San Lorenzo, uno die più congestionati dal traffico della capitale. Il piccolo parco comunale è situato tra via dei Marrucini e Via Tiburtina, risale agli inizi del ‘900 e nonostante le modeste dimensioni è molto frequentato dagli abitanti della zona. Al suo intero si trova il cosiddetto “teatrino” attuale sede della biblioteca comunale del II Municipio «Tullio De Mauro», ma anche un parco giochi, un campo di basket e una pista di pattinaggio.

(credits immagine: twitter Barbara Collevecchio)

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