Coronavirus, niente turisti nella savana sudafricana: i leoni fanno siesta in strada

Anche l’Africa è stata costretta ad attuare misure restrittive per contrastare l’emergenza coronavirus. E la natura sembra essersi ripresa i propri spazi. Un branco di una dozzina di leoni è stato avvistato addormentato nel mezzo della savana sudafricana. Sembrerebbe una ‘non-notizia’ se si eccettua il fatto che il luogo prescelto dai felini è l’asfalto di una strada generalmente molto trafficata dalle vetture dei turisti nel Kruger National Park, una delle più grandi riserve faunistiche dell’Africa.

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https://twitter.com/SANParksKNP/status/1250453004094001152?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1250453004094001152&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.cnn.com%2Ftravel%2Farticle%2Flions-kruger-lockdown-scli-intl%2Findex.html

A scovare l’inedita ‘siesta’ è stato Richard Sowry, un ranger del parco, che ha scattato alcune foto, subito condivise dal profilo Twitter del parco. Il tweet è accompagnato dall’hashtag “SalLockdown“, ossia “South Africa Lockdown”, a indicare che a causare la completa assenza di turisti e visitatori in una delle riserve naturali più grandi del continente sono le restrizioni alla mobilità adottate dal paese per contrastare l’epidemia di coronavirus. I leoni generalmente risiedono in un’area a cui i turisti non hanno accesso, ma forse l’assenza di esseri umani e automobili li ha indotti a spingersi verso zone nuove.

Il parco nazionale Kruger si estende su un’area di circa 20mila chilometri quadrati ed è la più grande riserva naturale del Sudafrica. Per intenderci, la sua superficie totale è equivalente all’incirca a quella dello stato di Israele o del Galles. AL suo interno sono presenti tutti i membri dei cosiddetti ‘big five’ con una cifra stimata di 2500 bufali, 1000 leopardi, 1500 leoni, 5000 rinoceronti e 12000 elefanti.

[CREDIT PHOTO: FACEBOOK/KRUGER NATIONAL PARK]

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