Coronavirus, l’indagine sulle mascherine: lo sciacallaggio dilaga sul web
12/03/2020 di Thomas Cardinali
In periodo di Coronavirus il messaggio delle istituzioni è quello di restare a casa, ma sono tantissimi ancora oggi le persone che per svariati motivi debbono lasciare le loro abitazioni: infatti sono aperti ad esempio i negozi al dettaglio per ferramenta, informatica, edicole, tabaccai (vedi le file notturne), lavanderie, poste, servizi bancari e, naturalmente, anche i supermercati per fare la spesa. Secondo le norme igieniche chi esce di casa dovrebbe farlo con una mascherina e i guanti in lattice. Purtroppo però trovare le mascherine per proteggersi dal contagio del coronavirus sta diventando qualcosa di impossibile, visto che nelle farmacie ad esempio vanno esaurite in pochi minuti. Per questo motivo abbiamo deciso di indagare sul web per scoprire quanto sono arrivate a costare quelle che ormai possono essere definite come un bene di prima necessità. Andiamo a vedere quali sono i modelli disponibili ordinabili on line e cosa ci hanno risposto chi abbiamo contattato su marketplace e ebay.
Tutte le mascherine sul web contro il coronavirus
La mascherina nasello in metallo
Il modello più diffuso è quello con nasello in metallo definita come maschera antipolvere, utile anche se non chirurgica e quindi non brevettata. Circa una settimana fa prima dell’emergenza a Roma un pacchetto di 5 mascherine si poteva trovare a 2,90. Ora? Dai 25 ai 35 euro, le spedizioni naturalmente incluse. L’acquisto a prezzo potremmo dire stracciato è avvenuto presso un negozio cinese, un altro aspetto che fa sorridere dunque è che sono proprio gli italiani a lucrare maggiormente su una disgrazia italiana.
Le mascherine lavabili in cotone
Oltre a questo modello però ci sono anche le nuovissime mascherine 100% cotone lavabili multistrato, che oltre a costare uno sproposito anche perché qui 5 pezzi arrivano a costare 25 euro sono anche assolutamente sconsigliate: non sono assorbenti, pertanto utili come uno scaldacollo o una sciarpa contro il nuovo coronavirus! Qui oltre al lucro ci sarebbe anche di peggio, visto che mentendo si mette a rischio la salute delle persone.
Le mascherine chirurgiche
In un paese quindi che riesce a lucrare anche sul coronavirus con le mascherine però ci sono anche esempi di grande onestà, come alcune aziende che vendono su Ebay un pacchetto di 50 mascherine chirurgiche monouso (le classiche verdi per intenderci) a 33 euro spedizioni incluse. Sicuramente questa può essere la soluzione migliore se la vostra farmacia ne è sprovvista.
Le introvabili mascherine con valvola
Poi ci sono loro, le mascherine ffp2 e ffp3 dotate di valvola che sono quelle espressamente consigliate dal ministero. Il problema? Introvabili sul web, disponibili solo su Aliexpress e altri siti similari che consegnano a più di un mese di distanza. Il costo non era neppure esorbitante perché essendo riutilizzabile 13 euro come prezzo medio era una bella cifra. Un’alternativa però c’è: da OBI vendono mascherine da lavoro con filtro e valvola al costo di circa 19 euro, hanno un doppio filtro ma sono perfettamente utilizzabili.
Capitolo Amuchina
Per quanto riguarda l’amuchina anche qui i prezzi sono arrivati alle stelle, ma vi possiamo consigliare due soluzioni: la prima è la nota catena OBI, che almeno a Roma fino a questo momento è sempre stata rifornita con bibitoni da 500 ml al prezzo di 6,90, mentre la seconda sono le edicole che si sono attrezzate con bottigliette che vanno dai 4 ai 6 euro per 125 ml di prodotto. Molte farmacie realizzano invece dell’amuchina fai da te certificata dal ministero della salute: qui il costo per una bocetta da 100 ml è di 6 euro.
Il consiglio è sempre quello di restare a casa evitando gli spostamenti non strettamente necessari.