La storia della 41enne di Milano con la polmonite nei giorni di Natale e che ora ha gli anticorpi Covid

30/04/2020 di Enzo Boldi

Che il coronavirus circolasse in Italia ancor prima del famoso paziente di Codogno sembra essere una verità ormai acclarata. Il report diffuso nei giorni scorsi dalla Lombardia ha indicato alla data del 26 gennaio la comparsa dei primi casi all’interno della Regione. Oggi il Corriere della Sera riporta il racconto di una 41enne che, nel periodo di Natale, aveva accusato quei sintomi così simili al Covid-19. Ora i test sierologici hanno confermato gli anticorpi alla polmonite virale e questo potrebbe indicare che il Coronavirus a Milano circolasse già a dicembre. Ma lo stesso quotidiano indica alcuni fattori che potrebbero smentire questa ricostruzione.

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La donna, una professionista 41enne, ha raccontato di aver iniziato ad avere la febbre il 22 dicembre scorso. La sua temperatura corporea all’inizio non era troppo elevata, ma nei giorni successivi si è alzata fino a toccare i 39°. Allora si è messa in contatto con il proprio medico e da lì sono iniziate le terapie antibiotiche. Era ancora il periodo – e lo sarà per almeno un altro mese – in cui il Coronavirus sembrava essere un nemico molto lontano dall’Italia.

Coronavirus a Milano a Natale, il caso di una 41enne

Le sue condizioni di salute sono, pian piano, peggiorate con delle pesanti fitte intercostali all’altezza dei polmoni. Nel frattempo le sue cure sono mutate, passando da un antibiotico all’altro alla ricerca di una soluzione. Ma a cambiare sono stati anche i sintomi: oltre alla febbre e ai dolori, era arrivata anche una tosse sempre più forte. Poi la lastra che indica la presenza di una probabile polmonite. Poi, dopo un altro lungo mese, il risultato definitivo con la lastra del 5 febbraio che annuncia la sua guarigione. Per tutti, anche per lei, si trattava di una polmonite. Nei giorni scorsi, però, la donna si è sottoposta al test sierologico che ha indicato due valori che hanno fatto pensare a un caso di Coronavirus a Milano di molto precedente rispetto alle stime.

I risultati del test sierologico

Immunoglobuline negative – quindi non ha nessuna infezione attualmente in corso -; le IgG, invece, sono positive (ed è il segno che la donna ha avuto un infezione nel corso dei mesi precedenti). Insomma, tutto questo sembra confermare la storia del Coronavirus a Milano già nel periodo di Natale. Sta di fatto che la 41enne ha avuto anche una pleurite abbastanza grave, sintomatologia e patologia che sembra essere piuttosto rara nell’affezione da Covid-19. Come spiega lo stesso Corriere, la donna potrebbe aver avuto una polmonite in quel periodo e poi esser rimasta contagiata dal Coronavirus – senza sintomi – nei mesi successivi.

(foto di copertina: da Pixabay)

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