Conte e la telefonata a Mattarella per scusarsi dopo le parole di Grillo

Il premier Giuseppe Conte nella giornata di ieri ha telefonato al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per scusarsi dopo le parole pronunciate da Beppe Grillo dal palco del Circo Massimo della festa M5S sui poteri del capo dello Stato, che hanno scatenato un’ondata di polemiche. È il retroscena raccontato oggi dal quotidiano La Stampa (articolo a firma di Federico Capurso e Ilario Lombardo). Dopo lo show del comico genovese il capo del governo avrebbe sentito il dovere di mettersi in contatto con il Quirinale. Una «telefonata di cortesia», hanno spiegato da Palazzo Chigi.

Conte ha telefonato a Mattarella per le scuse dopo l’intervento di Grillo

Come riportato dalla Stampa, essendo il professore Conte un uomo di etichetta istituzionale e di fronte all’intervento di Grillo (che sostiene che il capo dello Stato «ha troppi poteri») si è chiesto se non avesse «un po’ esagerato». «Lui è così», gli avrebbero poi spiegato altri grillini storici. Questo lo sa bene anche Mattarella. E sarebbe stato proprio il presidente della Repubblica a rassicurare Conte, derubricando il discorso del fondatore del Movimento 5 Stelle a semplice invettiva di un comico. Nelle stesse ore anche il M5S prendeva le distanze da Grillo, con una nota. «Non riveste un ruolo istituzionale», hanno fatto sapere i pentastellati, con diversi esponenti che rimarcavano l’autonomia dalle idee del fondatore.

Aggiornamento:

Conte ha parlato dell’intervento di Grillo e della telefonata a Mattarella a metà giornata, incontrando la stampa estera. «Le dichiarazioni di ieri – ha detto il premier ai giornalisti stranieri – impegnano chi le ha fatte: anche il M5s ha prontamente dichiarato che quelle sul capo dello Stato sono posizioni personali di Grillo che non coinvolgono affatto il M5S o un manifesto politico. Non c’è nulla del genere nel contratto di governo». «C’è stata una mia conversazione col presidente della Repubblica, abbiamo anche commentato ma – ha evidenziato il capo del governo – il presidente era molto sereno. Non montiamo polemiche inutili».

(Foto di copertina da archivio Ansa: Conte al Quirinale durante le consultazioni del presidente della Repubblica Mattarella. Credit immagine: ANSA/ QUIRINAL PRESS OFFICE – PAOLO GIANDOTTI)