La sorpresa di Conte in un liceo di Norcia: «Se perdiamo la sfida Recovery avete il diritto di mandarci a casa»

Giuseppe Conte ha visitato il liceo De Gasperi Battaglia, distrutto nel 2016 dal sisma

15/09/2020 di Ilaria Roncone

Fanno lezione dal 2016 nei container, gli studente del De Gasperi Battaglia di Norcia, ed è proprio qui che Giuseppe Conte ha fatto la sua comparsa questa mattina spuntando da una finestra. Già da ieri i ragazzi si sono mostrati entusiasti di tornare nelle classi dopo ben quattro anni di studio nei container a causa del celebre terremoto dell’agosto 2016, quello che ha reso inagibile l’edificio scolastico. «Che bei banchi, che belle sedie… cosa state studiando?», ha domandato Conte spuntando da una finestra dell’istituto. C’è stato anche modo di affrontare brevemente con i ragazzi la questione Conte Recovery Fund.

LEGGI ANCHE >>> Il M5S ha scelto di sponsorizzare i video di Matteo Salvini e Giorgia Meloni sul referendum

Conte Recovery Fund: il messaggio ai giovani

«Se perdiamo la sfida del Recovery avete diritto di mandarci a casa»: queste le parole di Conte ai giovani, parole con le quali si assume piena responsabilità della gestione dei fondi europei in emergenza Covid. Il presidente ha domandato alla classe e alla professoressa – che in quel momento stava spiegando filosofia – se tutto fosse in ordine e se le mascherine fossero arrivate. La professoressa ha risposto che – almeno per quanto riguarda quella classe – la situazione è sotto controllo. Ai ragazzi ha poi espresso la sua preferenza per la filosofia, «una delle mie materie preferite, poi vengo a disquisirne con voi».

Il lavoro di Conte con il liceo De Gasperi Battaglia

Già lo scorso gennaio, prima ancora della pandemia, la preside Rossella Tonti, i docenti e il personale Ata della scuola – insieme agli studenti – si erano recati davanti a Montecitorio per protestare e far sapere a Conte che i lavori procedevano con una lentezza inaccettabile. Giuseppe Conte li ha accolti nel cortile di Palazzo Chigi e, da quel momento, ha preso parte in prima persona al progetto velocizzando i lavori per far sì che il cantiere terminasse in pochi mesi. Ecco spiegata la partecipazione del premier all’inaugurazione dell’istituto nel centro storico di Norcia.

Share this article