«21.658 bimbi danneggiati», la prima condanna ai no vax per fake news

13/07/2018 di Redazione

È arrivata la prima condanna a un attivista no vax in Italia per fake news. Si tratta precisamente di un decreto di condanna al pagamento di una sanzione di 400 euro, che è stato inflitto a Modena, ad una donna, Magda Piacentini, colpevole dir aver diffuso informazioni errate sui vaccini con dei manifesti. Stando a quanto viene riportato dal giornale ‘La Gazzetta di Modena’, l’attivista dei comitati contrari alle vaccinazioni, è stata condannata dal gip, dopo la querela dell’azienda sanitaria locale Ausl Modena.

I manifesti su «21.658 bimbi danneggiati»: attivista no vax condannato per fake news

La fake news riportata sui manifesti di 6 metri per 3 metri dava notizia di 21.658 bambini danneggiati dai vaccini, una cifra che in realtà era relativa alle segnalazioni arrivate all’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco. Il comitato aveva fatto ammenda, riconoscendo l’errore, ma l’Ausl aveva comunque insistito per perseguire un’informazione falsa che avrebbe potuto disorientare i cittadini. I manifesti no vax furono affissi tra il 18 e il 22 febbraio scorso e riportavano il messaggio: «Non speculate sui bambini, vogliamo la verità sui vaccini: 21.658 danneggiati nel triennio 2014-16 secondo i dati Aifa». Quei dati erano stati riportati dalle associazioni ‘Riprendiamoci il pianeta – Movimento di resistenza umana’ e ‘Genitori del No Emilia Romagna’.

L’indagine firmata dal procuratore di Modena Lucia Musti e dalla pm Claudia Ferretti partì dopo una denuncia, per conto dell’Ausl Modena, del professor Vittorio Manes. «Si tratta di contenuti ampiamente dimostrati falsi e artefatti, la cui diffusione rappresenta un pericolo per la salute delle nostre comunità», aveva sottolineato l’azienda sanitaria. Dopo la diffusione dei dati errati ci fu anche una rettifica degli attivisti no vax su Facebook ma secondo il magistrato ormai l’errore era stato commesso ed era irreparabile. Il decreto di condanna è stato emesso dal gip di Modena Paola Losavio.

Federico Gelli, responsabile nazionale Salute del Pd, ha dichiarato: «Bene la prima condanna nei confronti di un no vax che aveva affisso cartelloni contenenti dati falsi sui danneggiati da vaccinazioni. Bisogna porre un freno a questi irresponsabili che, dopo aver inondato il web negli ultimi anni con le loro fake news, stanno ora provando ad ingenerare un allarmismo del tutto infondato attraverso la cartelloni e manifesti. Il nuovo rapporto sulla farmacovigilanza, pubblicato solo pochi giorni da Aifa, parla in maniera chiara ed inequivocabile: i vaccini si confermano tra i medicinali più controllati e sicuri. La diffusione di queste bufale già negli anni passati ha contribuito a far calare le coperture».

(Foto di copertina da archivio Ansa. Credit immagine: ANSA / CIRO FUSCO)

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