Il direttore degli Uffizi: «Dispiace per quelli che volevano insegnarci tutto, dopo Chiara Ferragni +27% di visitatori giovani»

20/07/2020 di Redazione

In un fine settimana, i visitatori degli Uffizi sono aumentati del 25% rispetto allo stesso periodo di tempo della settimana precedente. Dopo la visita di Chiara Ferragni agli Uffizi, infatti, il direttore del museo fiorentino Eike Schmidt ha registrato 9312 visitatori accorsi tra venerdì e domenica; nello scorso fine settimana, i visitatori erano stati 7.511.

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Chiara Ferragni agli Uffizi, +27% di giovani visitatori

Effetto Chiara Ferragni? Probabile, anche se occorre valutare anche altre variabili: si sta entrando nel cuore della stagione estiva e, dunque, sono sempre di più (anche se non stiamo parlando degli esodi degli anni precedenti) le persone che visitano le città d’arte come meta delle loro vacanze. Un dato, però, sembra balzare all’occhio più di tutti gli altri. Sempre rispetto al fine settimana precedente, i giovani fino ai 25 anni sono stati il 27% in più. Qui, la concordanza con la visita di Chiara Ferragni, l’aumento dei like sui social network degli Uffizi e una sorta di evoluzione del brand sembra essere più evidente.

Per questo motivo, c’è soddisfazione anche da parte del direttore degli Uffizi, Eike Schmidt che – finalmente – ha la possibilità di togliersi più di un sassolino dalla scarpa: «In questo fine settimana abbiamo visto, letto e sentito un sacco di tuttologi che ci hanno insegnato di tutto e di più – ha dichiarato -. Alla luce di questi numeri – conclude Schmidt – posso solo dire che mi dispiace per loro».

Ma a cosa si riferiva Eike Schmidt? Al momento della visita privata di Chiara Ferragni al museo fiorentino, sui social network si erano scatenate vere e proprie polemiche, sia per la gestione della comunicazione dell’istituzione (con un paragone tra Chiara Ferragni e la Venere di Botticelli), sia per i privilegi concessi all’influencer di fama internazionale. Tuttavia, l’operazione di marketing e di brand reputation degli Uffizi – indispensabile in un momento in cui tutto il settore mussale è in difficoltà – pare abbia avuto successo. Chissà se l’onda lunga della visita di Chiara Ferragni (e delle polemiche annesse) continuerà a durare per tutta l’estate.

Chiara Ferragni agli Uffizi, arriva anche la risposta di Fedez

Dopo l’analisi dei dati sui visitatori agli Uffizi, è intervenuto – come aveva già fatto in occasione della polemica – Fedez ad alimentare il dibattito. Il rapper, marito di Chiara Ferragni, ha affermato che il numero maggiore di visitatori potrebbe anche dipendere da altri fattori, ma che – in ogni caso – la visita di Chiara Ferragni non ha di certo fatto male al museo. «Attribuirle il merito diretto forse è troppo – ha spiegato Fedez -, ma il sensazionalismo ragione sempre per estremi. Possiamo però dire che quantomeno non ha fatto male. Almeno quello. Alla prossima polemica sterile e brava Ferry».

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