L’incredibile forza di Chiara Bordi: a Miss Italia con qualcosa in più

13/07/2018 di Redazione

Chiara Bordi viene da Tarquinia e gareggerà al concorso di Miss Italia. Fin qui nulla di nuovo se non fosse che Chiara, 18 anni il primo settembre, ha una particolarità: una protesi alla gamba sinistra a causa dell’amputazione dopo un incidente stradale di cui è stata vittima il 6 luglio 2013 mentre era in motorino.

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«Quando sei vicina alla morte capisci quanto sia bello vivere», spiega oggi al Corriere. «Dopo l’incidente -spiega – ho cominciato a fare cose incredibili, che “prima” non immaginavo: ho fatto arrampicata, ho preso il brevetto da sub, ho giocato nella nazionale di sitting volley e a basket in carrozzina, ho fatto windsurf e snowboard. E adesso che mi ci fa pensare, ho preso il mio primo 10 in matematica all’ospedale Gemelli, in terza media».

Patrizia Mirigliani, patron del celebre concorso di bellezza, le ha detto sì senza esitare. «È una bella ragazza – racconta al quotidiano – è alta un metro e 75, ha la vita stretta. Userà la protesi, e allora? Si parla tanto di corpi delle donne: bene, nella vita reale ci sono anche corpi feriti, che possono essere bellissimi». Mirigliani ha visto in lei «un simbolo importante di speranza e di rinascita». La disabilità «è, in questo caso, sinonimo di una femminilità ferita e riscattata».

Qualche giorno fa Chiara ha raccontato su Instagram il suo riscatto:

Ho odiato la vita,ho maledetto il destino,quella sera,quel momento,ho sperato di tornare indietro o partire anche solo un secondo dopo,ho chiesto a Dio o chissà cos’altro perché fosse successo proprio a me,mi sono fatta centinaia di domande riguardo al futuro,ho visto il mio corpo quasi distrutto e preferivo voltare lo sguardo altrove piuttosto che guardarmi le gambe.Ho dovuto guardare sfumarsi nella mia testa i sogni e le certezze che avevo,ho visto persone soffrire per me e ho sofferto per loro,ho provato sensi di colpa e quasi il desiderio di morire…poi ho desiderato con tutta me stessa di tornare ad una vita normale,sono rinata ed insieme a me sono rinati tutti i sogni,le aspettative e la voglia di vivere,ho rivisto le mie gambe camminare,stavolta con una protesi ma a mio parere molto più belle di prima,ho visto le cicatrici chiudersi e il mio corpo si è arricchito di segni,pieni di ricordi e di orgoglio.Mi sono riempita di forza e ho affrontato la vita col mio nuovo corpo,e soprattutto con la mia nuova testa.Ho fatto scalate,ho preso il brevetto da sub,ho provato sport che prima neanche immaginavo,sfilo e faccio servizi fotografici in tutta Italia e a Londra,racconto la mia storia nelle scuole con SuperAbile,e vedo ogni volta centinaia di faccette incuriosite e interessate a quello che dico.Ma la cosa che mi rende più orgogliosa di me stessa è guardare come sono arrivata in quell’ospedale la notte del 5/07/2013,e confrontarla con la me del 5/07/2018,di nuovo in piedi e che guardo queste foto ora che quel tunnel che mi sembrava così infinito è ormai un capitolo chiuso nel migliore dei modi.Non nascondo che c’è un velo di tristezza in questo giorno,perché ricorda tante cose e i ricordi a volte sono così forti che sembra di rivivere certi momenti,ma è il giorno della mia rinascita, dell’inizio di una seconda vita.Ora,a distanza di 5 anni,mi rendo conto che quel giorno mi ha aperto migliaia di strade,una più bella dell’altra.Certo ci sono difficoltà che altri non hanno,che a volte mi fanno salire il sangue al cervello.Ci vuole una buona dose di forza di volontà per affrontare la vita di tutti i giorni,ma,in fin dei conti,a me le sfide sono sempre piaciute.

Non ci resta che fare il tifo per questa splendida ragazza.

 

(Foto copertina da account Instagram MissItalia/Chiara Bordi)

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