Checco Zalone, Tolo Tolo fa altri 4,9 milioni al box-office
03/01/2020 di Thomas Cardinali
Tolo Tolo continua a fagocitare il box-office italiano e Checco Zalone si conferma come la medicina migliore per curare la triste tendenza delle sale vuote negli ultimi anni. La sua opera prima da regista, dopo aver letteralmente polverizzato il record d’esordio nelle prime 24 ore con oltre 8,7 milioni di euro continua inarrestabile la sua corsa. Al suo secondo giorno di programmazione sui nostri schermi, Tolo Tolo di Checco Zalone ha incassato altri 4.941.000 euro al box-office, raggiungendo quindi già i 13.770.000 di totale. Quasi 14 milioni dunque, una cifra impressionante se rapportata ad esempio con Ficarra e Picone che per arrivare alla stessa cifra hanno dovuto aspettare con “Il Primo Natale” (miglior incasso italiano del 2019) addirittura un mese.
Checco Zalone quindi si conferma come la “Juventus” del cinema, ovvero gioca un campionato a parte e quando esce in sala un suo nuovo film non ce n’è per nessuno. Chi è l’unico che può avvicinarsi al suo risultato? Lo stesso Checco Zalone, visto che l’unico record non battuto da Tolo Tolo è quello negli incassi dopo le prime 48 ore: Quo Vado? infatti nei primi due giorni di programmazione registrava 14.194.000 euro, quindi contando su un vantaggio di 424.000 euro su Tolo Tolo. In molti indicano questo calo per via della folta concorrenza, ma gli stessi Pinocchio e Jumanji – The Next Level sono lontanissimi in termini di incasso per il 2 gennaio.
Un risultato più basso dunque, che sorprende, ma forse neppure così tanto per due motivi: il primo sono le tematiche di Tolo Tolo, con cui Checco Zalone si è preso dei rischi parlando dei migranti e ricevendo già le prime stilettate dalla destra (come nel caso di Ignazio La Russa). La seconda ragione è molto più pratica: il film è uscito nelle sale di mercoledì, quindi il secondo giorno era un giovedì feriale rispetto al sabato per Quo Vado?. Per valutare dunque l’impatto definitivo di Tolo Tolo per il suo esordio dovremo attendere il weekend. Con il vantaggio che lunedì sarà la Befana, con la possibilità concreta che raggiunga nuovi incredibili record.