Esulta in amichevole come Cristiano Ronaldo, ma CR7 non la prende benissimo | VIDEO
26/07/2019 di Enzo Boldi
A Seul si è conclusa la tournée asiatica della Juventus che, dopo aver affrontato il Tottenham (sconfitta per 3-2 allo scadere) e aver battuto l’Inter ai calci di rigore, ha affrontato una selezione del campionato sudcoreano. Team K League – Juventus si è conclusa in parità con uno spettacolare 3-3, con i bianconeri andati a segno con i giovani Muratori e Pereyra (spettacolare il gol che ha regalato il pareggio finale) e Matuidì. Tra i ‘sudcoreani’, invece, da segnalare la rete di Cesinha che, dopo il gol, ha esultato alla Cristiano Ronaldo.
A realizzare la rete del momentaneo 2-1 per il Team K League è stato, dunque, l’attaccante brasiliano che gioca nel Daegu che ha voluto emulare, almeno nell’esultanza, i tipici gesti del campione portoghese dopo ogni rete. Il richiamo al pubblico con il dito roteante rivolto verso il cielo, il salto in alto e l’atterraggio a gambe divaricate sul manto verde al grido di «Siuuuu», condito da uno stadio che esplode in un fragoroso grido.
La faccia di CR7 dopo che Cesinha esulta come lui è meravigliosa #TeamKLeagueJuve pic.twitter.com/vUdfeBuzA7
— Lorenzo (@Allampino) July 26, 2019
Cesinha esulta come CR7, lui non gradisce
Come si vede dal filmato, l’intento di Cesinha non è quello di prendere in giro Cristiano Ronaldo. È una sorta di omaggio a un campione universalmente riconosciuto, soprattutto in Asia dove le sue magliette vengono vendute a bizzeffe. E il tutto lo dimostra lo stesso attaccante brasiliano che, dopo aver esultato alla CR7, si gira verso la panchina bianconera proprio a indicare il calciatore portoghese.
Il broncio del portoghese in panchina
Cristiano Ronaldo, però, tenuto a riposo per tutti i 90 minuti da Maurizio Sarri, non sembra aver gradito l’omaggio di Cesinha ed è apparso alquanto irritato in panchina subito dopo l’esultanza e l’omaggio dell’attaccante brasiliano del Daegu. Braccia conserte, volto teso e labbra imbronciate per una citazione che, a quanto pare, non è piaciuta al campione portoghese.