Come si è comportato il Tg2 con il centrodestra nel giorno delle dimissioni di Draghi

L'intervista a Berlusconi, il servizio per Salvini, il servizio per Meloni e tutti gli altri partiti in un unico pastone. La protesta di Michele Anzaldi

22/07/2022 di Gianmichele Laino

Nei sottili equilibri che regolano l’informazione politica sul servizio pubblico, irrompe la data del 21 luglio, quella in cui la crisi di governo è diventata un fatto, il presidente del Consiglio si è visto accettare le sue dimissioni e il presidente della Repubblica ha annunciato lo scioglimento delle Camere. Va da sé che la giornata del 21 luglio è stata quella più calda sul fronte delle redazioni politiche in Rai. Una giornata attenzionata in ambito vigilanza Rai, con le proteste di Michele Anzaldi di Italia Viva che – in modo particolare – ha sottolineato il modo con cui la giornata politica è stata raccontata sul Tg2.

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Centrodestra e Tg2, l’impaginazione del telegiornale nel giorno dello scioglimento delle camere

«Nel giorno in cui Mattarella scioglie le Camere e vengono fissate elezioni per il 25 settembre, la Rai non propone nessuno speciale di informazione in prima serata, solo il monologo di Meloni a Tg2 Post. Servizio pubblico lo fanno La7 e Rete4. Inaccettabile, basta canone alla Rai – dice il deputato di Italia Viva -. Al Tg2 4 minuti di intervista a Berlusconi, 1 servizio per Salvini, 1 servizio per Fdi e Meloni, mentre tutti gli altri partiti sono stati inseriti in un pastone. Perché il centrodestra, che è un’unica coalizione, ha uno spazio così sproporzionato? Presento un esposto all’Agcom». A tutto questo si è aggiunta anche l’intervista di Matteo Salvini – da quasi 4 minuti – al Tg1. Questa intervista, tuttavia, era arrivata a bilanciare lo spazio dedicato dalla medesima testata a Enrico Letta, segretario del Pd, il giorno 20 luglio, dopo il voto del Senato.

La giornata cruciale di ieri, durante la quale molti italiani hanno avuto modo di informarsi sugli scenari legati alle prossime elezioni del 25 settembre, è stata tuttavia dominata – nell’informazione della sera – dalla coalizione di centrodestra. Un indizio per l’esito del voto?

 

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