Caso Russia-Lega, perquisite le abitazioni di Vannucci e Meranda ora indagato
17/07/2019 di Gaia Mellone
La casa del “terzo italiano” coinvolto nell’audio rilasciato da Buzzfeed, Francesco Vannucci è stata oggi perquisita dalla Guardia di Finanza. Perquisita anche la dimora di Gianluca Meranda.
Caso Russia-Lega, perquisite le abitazioni di Vannucci e Meranda
Si sono presentate intorno alle 16 del pomeriggio di mercoledì 17 luglio presso la dimora di Francesco Vannucci a Livorno le fiamme gialle, con l’intenzione di parlare con l’ex bancario ormai conosciuto come il “terzo uomo” dell’incontro all’hotel Metropol. Sia Vannucci che Gianluca Meranda, anche lui oggi visitato dalla Guardia di Finanza, si erano fatti avanti dopo la pubblicazione dell’inchiesta realizzata da Buzzfeed sull’incontro tra Lega e Cremlino, al quale aveva partecipato anche Gianluca Savoini. In particolare Francesco Vannucci, 62enne e vice coordinatore provinciale della Margherita provinciale fino al 2005,avrebbe inviato un messaggio whatsapp all’ANSA con scritto: «Ho partecipato all’incontro all’hotel Metropol di Mosca il 18 ottobre 2018 in qualità di consulente esperto bancario che da anni collabora con l’avvocato Gianluca Meranda». A sua volta Meranda aveva pubblicato una lettera a Repubblica in cui raccontava le modalità in cui si era svolto il famoso incontro al Metropol.
Gianluca Meranda è indagato
Non è stato ancora reso noto se le perquisizioni siano state fatte “presso terzi” ed è quindi ancora prematuro affermare se Vannucci sia indagato. Gianluca Meranda ha invece contestualmente ricevuto un avviso di garanzia, secondo quanto riporta Repubblica, ed p quindi stato iscritto nel registro degli indagati per l’inchiesta di per corruzione internazionale sul caso dei presunti fondi russi pervenuti alla Lega, per la quale fino a d oggi risultava indagato solamente Gianluca Savoini.
(credits immagine di copertina: ANSA/ MICHELE GIUNTINI)