CasaPound «guarda con simpatia» il governo M5S-Lega

Se non eravate proprio sicuri al 100% della bontà di un governo M5S-Lega, ecco arrivare la dichiarazione di Simone Di Stefano di CasaPound Italia a spazzare via ogni dubbio. «Non possiamo far altro – scrive sul suo account Facebook ufficiale – che provare simpatia per l’ipotesi del governo Lega/5Stelle». Frasi che non lasciano spazio all’immaginazione: la nuova intesa che potrebbe dar vita a un esecutivo in Italia è «benedetta» dai fascisti del terzo millennio.

LEGGI ANCHE > Governo M5S-Lega, nuova riunione sul programma, Carelli nel totopremier

CasaPound ok governo M5S-Lega, le parole di Di Stefano

Insomma, le dichiarazioni di Simone Di Stefano non fanno altro che imprimere un ulteriore sigillo a questa squadra di governo, caratterizzandola fortemente. L’approvazione di CasaPound, infatti, avrà indubbiamente delle conseguenze, quantomeno sull’indirizzo verso cui Matteo Salvini e Luigi Di Maio si stanno muovendo.

«Il governo Lega/5Stelle – dice Di Stefano – ha delle grandi potenzialità, ma anche la possibilità di diventare un grande fallimento. Per realizzare i loro programmi, soprattutto (ma lui scrive sopratutto, ndr) quei punti che piacciono anche a noi, devono mettersi contro TUTTI i poteri che da anni uccidono la nazione. E per farlo serve coraggio. Tanto coraggio».

CasaPound ok governo M5S-Lega, l’attacco a Giorgia Meloni

Di Stefano, poi, si è lasciato andare a una violenta invettiva sia nei confronti del capo dello Stato Sergio Mattarella, sia nei confronti della reazione dei principali media italiani a proposito dell’inedita alleanza di governo: «Gli interventi scorretti e scomposti di Mattarella, la reazione ignobile e terroristica che tutti i media e i commentatori televisivi – ha continuato Di Stefano – stanno in queste ore orchestrando contro l’ipotesi di governo Lega/5Stelle, mi fanno pensare che in qualche modo stiano andando nella direzione giusta, e noi non ci metteremo certo ad attaccare il nuovo governo insieme a questi poteri antinazionali e antiitaliani».

CasaPound Italia – con i toni «distesi» che da sempre la caratterizzano – ha espresso anche il suo punto di vista diverso su alcune tematiche, rispetto a quello che è stato previsto dal programma condiviso da Lega e Movimento 5 Stelle (ad esempio, Di Stefano dice di essere «per l’uscita IMMEDIATA dall’euro», con tanto di maiuscolo), ma si è detta pronta a godere nel vedere «in TV le facce sbigottite, tristi e preoccupate di quei traditori che ci ammorbano da anni, PAGATI per odiare l’Italia».

Infine, Simone Di Stefano si scaglia contro Renato Brunetta e persino contro Giorgia Meloni (la leader del partito che, per storia politica, dovrebbe essere più prossimo a un movimento di estrema destra): «E soprattutto (ma lui scrive di nuovo sopratutto) spero che questa sia la pietra tombale sul centrodestra, dopo le ignobili parole di Brunetta e compagnia contro chi parla di Sovranità e dopo il ritorno della Meloni alla corte di Berlusconi nel momento più difficile. Torna da chi la sovranità di questa nazione l’ha venduta».

Uno sponsor d’eccezione, insomma, per il nascente governo M5S-Lega. Ci aspetta davvero un futuro roseo.

(CasaPound ok governo M5S-Lega FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI)

Share this article
TAGS