«Fanfarona», «faccia da c***»: I commenti contro Carola Rackete sotto al post di Matteo Salvini

A iniziare, è stato Matteo Salvini, che per primo ha insultato la comandante della nave Sea Watch 3 Carola Rackete definendola «sbruffoncella», dando il cattivo esempio sui toni da utilizzare contro la capitana. E i suoi follower hanno raccolto la palla al balzo.

«Fanfarona», «faccia da c***»: I commenti contro Carola Rackete sotto al post di Matteo Salvini

Che Matteo Salvini condannasse l’azione di forzatura del blocco della Sea Watch, c’era da aspettarselo. Non solo il vicepremier ha una lunga storia di lotta contro la Ong, ma la forzatura del blocco navale ad opera della comandante Carola Rackete è uno dei primi dopo il decreto sicurezza bis, che inasprisce le pene previste. A dar da pensare, sono invece i toni: Carola Rackete ha 30 anni, parla fluentemente 4 lingue, è laureata e una grande vocazione. Definirla «sbruffoncella pagata da chissà chi» minimizzandola a una pedina nelle mani di sconosciuti strateghi, è una mossa sbagliata.

E infatti, i follower del capitano seguono il tono dato da Salvini, come un maestro d’orchestra 2.0. «Faccia da culo», «fanfarona», «cialtrona», «ragazzina, la deve pagare», «venga punita in modo esemplare». Sono solo alcuni dei più di 27000 commenti raccolti dal vicepremier leghista. C’è chi in maniera equilibrata, almeno nei toni,  difende la legge del decreto sicurezza bis e invoca “giustizia” , ma sono davvero pochi. Sono tantissimi invece a scagliarsi contro la giovane donna come fosse carne da macello. Così come sono tanti i commenti che estremizzano il fenomeno migratorio, cascando nella propaganda. «Siamo invasi!», «Come fa una bagnarola come la Sea Watch a entrare impunemente in porto?», «Qui in vacanza a spese nostre non sbarca Nessuno!!!!!», «voglio che le mie tasse pagate vengano usate bene….solita prepotente» addirittura c’è chi crea hashtag eterni «#eccheccazzotuttipossibilechetuttidevonocomandareacasanostraBASTA!!!!!!#».

La capitana però ha deciso che in questo momento la priorità è salvare i migranti, quei 42 e non “qualche decina” come ha detto il leader del Carroccio definendo Carola Rackete sbruffoncella. La comandante ha preso una decisione chiara, quella di violare una legge, giusta o sbagliata che sia, a costo di rischiare una multa dai 5 ai 10mila euro e la confisca della sua nave. Questo perché la «fanfarona» ha deciso che la sua vita non conta più di quelle delle oltre 40 persone salvate in mare.

(Credits Immagine di copertina: Fermo Immagine video Twitter SeaWatchItaly e video Facebook  @salviniofficial)

 

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