Il Capitano Ultimo sarà assessore all’ambiente in Calabria

18/02/2020 di Redazione

Prima di diventare ufficiale, sarà necessario il nulla osta dell’Arma dei Carabinieri. Ma la presentazione in conferenza stampa di oggi, fatta direttamente dalla neogovernatrice della regione Calabria Jole Santelli, ha già tracciato il solco di come andrà questa storia. Il Capitano Ultimo, colui che ha condotto l’arresto di Totò Riina, sarà il prossimo assessore all’Ambiente della nuova giunta regionale. Un messaggio fortissimo che va nella direzione della lotta per la legalità.

LEGGI ANCHE > Tolta la scorta al Capitano Ultimo nel giorno del 27° anniversario dell’arresto di Totò Riina

Capitano Ultimo assessore in Calabria

«La Regione si amministra soprattutto da Roma, attraverso i rapporti quotidiani con i ministeri. E, spero, con tutto il centrodestra e con i colleghi calabrese» – ha detto Jole Santelli che in conferenza stampa ha presentato il Capitano Ultimo come prossimo assessore all’Ambiente. Una scelta fortemente simbolica quella dell’esponente di Forza Italia, che ha ricordato come l’impegno per governare la regione dovrà essere massimo. La presentazione di Sergio De Caprio, conosciuto come Capitano Ultimo, è solo il primo tassello della sua nuova giunta.

«Spero che possa essere ribadito il concetto di autodeterminazione delle comunità senza interferenze o manipolazioni mafiose. Le scelte vanno condivise: un conto è servire, altro è praticare il dominio» – sono state queste le prime parole del Capitano Ultimo. La sua vicenda personale ha avuto ampia risonanza negli ultimi tempi: l’uomo che ha condotto l’arresto del capo dei capi Totò Riina ha vissuto a lungo sotto scorta, proprio perché obiettivo sensibile visti i suoi trascorsi.

A Sergio De Caprio, infatti, era stata revocata la scorta, successivamente ripristinata all’inizio di quest’anno. In regione Calabria, dopo il nulla osta dell’Arma, porterà la sua esperienza maturata nei Carabinieri, dove è stato a lungo vice comandante per la Tutela dell’Ambiente a Roma.

Share this article