Non era Salvini ad aver applaudito al discorso di Calderoli. Il leader della Lega era assente

Dal resoconto stenografico del Senato e dalle stories Instagram, il segretario risultava essere in Abruzzo

06/08/2020 di Enzo Boldi

Quel discorso di Roberto Calderoli in Aula sulle preferenze di genere ha suscitato molte polemiche, soprattutto per quell’applauso di Matteo Salvini a sottolineare quelle parole. Ma a battere le mani, in realtà, non era il leader della Lega. Abbiamo commesso un errore anche noi, scambiando quel senatore per il segretario del Carroccio per via di una somiglianza (anche a causa della mascherina). E per questo chiediamo scusa ai lettori.

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In realtà, Matteo Salvini oggi non era nell’Aula del Senato a ricoprire il suo ruolo di parlamentare della Repubblica nel giorno del voto sulla doppia preferenza di genere per le elezioni in Puglia (approvata da Palazzo Madama con 149 pareri favorevoli). Nel giorno dei lavori parlamentari (che ormai sono quotidiani), il leader della Lega si trovava in Abruzzo. Per l’esattezza, mentre Roberto Calderoli pronunciava quelle frasi, il segretario del Carroccio parlava in conferenza stampa ad Avezzano.

Calderoli, non è stato Salvini ad applaudire alle sue parole

Dai resoconti stenografici del Senato, infatti, si risale all’orario della dichiarazione di Roberto Calderoli. Erano le 10.20. Matteo Salvini, invece, alle 10 era impegnato in Abruzzo per il suo lungo tour che lo porterà, oggi, anche nelle Marche (e domani anche in Umbria e Toscana). La testimonianza di quella trasferta elettorale – avvenuta in giorni di lavori parlamentari e di voti molto importati per quel che riguarda la democrazia in questo Paese – ci sono le foto social.

 

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Arrosticini a Chieti😊

Un post condiviso da Matteo Salvini (@matteosalviniofficial) in data:

L’alibi degli arrosticini

Insomma, quei due arrosticini sono la testimonianza dell’assenza di Matteo Salvini dall’Aula del Senato durante il discorso di Roberto Calderoli. Insomma, non era lui ad applaudire il suo compagno di partito dopo quelle parole. Il leader della Lega, infatti, non ha lesinato condivisioni social per rimarcare la sua non presenza in Aula, come ha sottolineato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianluca Castaldi con una caustica risposta.

 

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