Il grillino Brescia a Salvini: «I porti chiusi sono controproducenti per tutti»

11/07/2018 di Redazione

Non chiudere i porti per evitare uno spreco di risorse. Il monito arriva direttamente dal fronte interno del Governo Lega-M5S con il grillino Giuseppe Brescia – parlamentare e presidente della commissione Affari costituzionali – che si è schierato in palese disaccordo scrivendo una lettera diretta a Matteo Salvini sul tema delle navi ONG nei nostri porti.

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Come riporta Il Foglio, Brescia ha scritto una lettera indirizzata al Leader del Carroccio nella quale mostrava tutte le controindicazioni economiche e sociali che la chiusura dei porti alle navi delle ONG, con a bordo i migranti provenienti dal Nord Africa, provocherebbero allo Stato italiano. «Ho invitato Matteo Salvini a riferire in commissione in merito alla stretta securitaria diffusa dal Ministero dell’Interno lo scorso 5 giugno, ma la sua udienza non è stata ancora calendarizzata – ha raccontato Brescia -. Ho mostrato al Ministro delle semplici sollecitazioni». Il contenuto della lettera a Salvini è ricco di indicazioni che riguardano, più che altro, il peso economico e burocratico che la circolare diffusa dal Viminale provocherebbe.

Brescia (M5S) a Salvini, chiudere i porti ci causerà solo problemi

Secondo Brescia, questa stretta securitaria avrebbe delle conseguenze importanti per quel che concerne la quantità di ricorsi che si trascinerebbe dietro con un conseguente aumento di irregolari presenti sul territorio italiano. «Oltre 60 mila persone si ritroverebbero nella condizione di “irregolari” a causa della mancata concessione della protezione umanitaria», ha sottolineato il presidente della commissione Affari costituzionali a Il Foglio. Il risultato, quasi matematico, è molto semplice: meno sono i cosiddetti “regolari”, più aumentano quelle persone che resteranno in attesa di conoscere il proprio destino e a cui le istituzioni italiane dovranno dare risposte e gestire. Qui subentra anche un discorso sociale, perché con l’aumento di situazioni “critiche” cresce anche la possibilità che gli ambienti criminali possano sfruttare a loro favore questa situazione, attirando verso di loro coloro i quali vogliano rimanere sul suolo italiano.

Brescia (M5S) a Salvini, spenderemo troppi soldi

Brescia ha sottolineato anche un aspetto che, molto cinicamente, rischia di essere quasi primario nella gestione dell’emergenza migranti da parte del Governo. Per il parlamentare del Movimento 5 Stelle, il segretario della Lega deve anche tenere d’occhio l’aspetto economico che la chiusura dei porti avrebbe sulle finanze italiane. «Se impediamo a una nave di attraccare ad Augusta, poi dobbiamo procedere a nostre spese, sia economiche che di dispendio di forze, ad accompagnarle verso altri porti. Più che chiudere i porti, dovremmo mostrare i muscoli all’Europa per pretendere un’effettiva condivisione delle responsabilità».

(foto copertina ANSA/ GIUSEPPE LAMI)

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