Anche Bolsonaro utilizza la tecnica populista delle bufale su WhatsApp per orientare il consenso
19/10/2018 di Gianmichele Laino
Se dovessimo dare una definizione comune a tutte le forme di populismo del mondo, troveremmo senz’altro nella lista anche il tratto caratteristico della diffusione di fake news – pro-populismo, ovviamente – sui social network e nella rete dei servizi di messaggistica istantanea. Succede anche a Jair Bolsonaro, candidato presidente in Brasile, lanciato nella vittoria al secondo turno contro l’erede di Lula Fernando Haddad.
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Bolsonaro accusato di diffondere fake news via WhatsApp per le elezioni in Brasile
La denuncia è stata fatta proprio dal leader del Partito dei lavoratori, che deve cercare una difficile e disperata rimonta per poter conquistare la carica di presidente del Brasile, dopo il ballottaggio che si svolgerà il prossimo 28 ottobre. I sondaggi, infatti, danno in vantaggio il leader dell’estrema destra Bolsonaro, con quasi dieci punti di distacco.
Eppure, c’è un’ombra che andrebbe a inficiare la vittoria molto probabile di Bolsonaro: il giornale Folha de Sao Paulo ha affermato che alcune agenzie ingaggiate dallo stesso candidato hanno speso fino a 12 milioni di reais (3,26 milioni di dollari, 2,85 milioni di euro) per messaggi pubblicitari-fake o fortemente esagerati nei loro contenuti che attaccano Haddad e il suo Partito dei lavoratori (PT).
L’attacco di Haddad, ma Bolsonaro nega tutto
L’accusa è stata formalizzata da Haddad, che ha chiesto alle autorità competenti di indagare anche sulla probabilità che Bolsonaro abbia utilizzato fondi in nero per finanziare questo tipo di attività. Secondo il leader del Partito del Lavoratori, questa forma di diffusione di fake news, utilizzando soprattutto il servizio di messaggistica istantanea di WhatsApp, si è verificata anche nel corso della campagna elettorale per il primo turno della tornata elettorale, che si è celebrato lo scorso 7 ottobre e che ha visto Bolsonaro sfiorare anche la maggioranza assoluta.
Bolsonaro, ovviamente, ha negato tutto e in un tweet ha messo in evidenza come il successo del suo movimento populista di estrema destra si basi esclusivamente sulla verità e non sulla diffusione del falso.
(Credit Image: © O Globo/GDA via ZUMA Wire)