Cosa significa “blackout dei social network” in caso di morte della Regina

Si tratta di una previsione dell'operazione London Bridge, valida per tutti gli account istituzionali

08/09/2022 di Redazione

A cementare ulteriormente il rapporto tra la Regina Elisabetta, i suoi sudditi e tutte le istituzioni britanniche c’è anche un ulteriore passaggio della cosiddetta operazione London Bridge, il piano – svelato a suo tempo dalla testata Politico – che prevede l’esatta sequenza dei rituali da svolgere nel caso della morte della sovrana. Si parla, infatti, anche di blackout dei social network. Ma cosa significa, esattamente, questa espressione?

LEGGI ANCHE > La BBC sceglie di cambiare programmazione per fornire aggiornamenti live sulla salute della Regina Elisabetta

Blackout dei social network in caso di morte della Regina, cosa significa

Una lettura superficiale di questa notizia – diffusa sui social con la medesima leggerezza con cui nel pomeriggio dell’8 settembre si diffondevano screenshot artefatti con i loghi della BBC che davano informazioni false sulla morte di Queen Elizabeth – ha portato alcuni utenti a credere che, nel Regno Unito, i social network non saranno utilizzati dopo il decesso della regina. In realtà, il blackout dei social network vale soltanto per gli account istituzionali britannici.

Tutti i siti relativi al governo britannico e agli enti istituzionali della Corona saranno listati a lutto e non pubblicheranno, su piattaforme come Facebook, Instagram, Twitter, alcun messaggio che non sia urgente. Non è stata prevista nemmeno la possibilità di repostare o retwittare contenuti pubblicati da terze persone. Insomma, un silenzio rispettoso, che evita sicuramente il clamore intorno alle notizie fornite dagli account istituzionali e che vuole essere una nuova estensione della sobrietà che contraddistingue i britannici in situazioni come queste.

Gli occhi, però, sono puntati anche sui singoli esponenti della famiglia reale e su chi, della famiglia reale, è ufficialmente libero da impegni istituzionali con la corona (nella fattispecie, Harry e Meghan). Si atterranno anche loro, con i loro account personali o di coppia, al rigido protocollo previsto in caso di morte della sovrana?

Share this article