Caso Bibbiano, revocati i domiciliari allo psicoterapeuta e direttore della onlus ‘Hansel e Gretel’

19/07/2019 di Enzo Boldi

Mancano gravi indizi di colpevolezza. Per questo motivo il Tribunale del Riesame di Bologna ha revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Claudio Foti, lo psicoterapeuta e direttore scientifico della onlus ‘Hansel e Gretel’ protagonista dello scandalo degli affidamenti illeciti e delle presunte vessazioni psicologiche ai danni dei minori a Bibbiano, nella Val d’Enza. L’uomo avrà solamente l’obbligo di dimora a Pinerolo (in provincia di Torino) dove risiede e potrà continuare a svolgere la propria attività.

Su Claudio Foti pendevano due ordinanze. La prima, quella più grave, è stata annullata proprio dal Tribunale del Riesame di Bologna e riguardava l’ipotesi investigativa e l’accusa di aver manipolato la mente di una ragazza durante alcune sedute di psicoterapia, il tutto legato allo scandalo degli affidamenti illeciti a Bibbiano portato avanti – secondo gli inquirenti – proprio dalla sua onlus ‘Hansel e Gretel’. L’ordinanza, come spiega l’avvocato dello psicoterapeuta, è stata annullata perché non ci sono gravi indizi di colpevolezza.

Caso Bibbiano, revocati i domiciliari allo psicoterapeuta Claudio Foti

Il secondo capo di imputazione, invece, è molto meno preoccupante sia per lui che per i magistrati. Si tratta del reato di abuso d’ufficio in concorso: Claudio Foti, secondo gli inquirenti, «sarebbe stato consapevole che le psicoterapie che gli venivano pagate dovevano essere bandite con concorso e non affidate direttamente», ha detto il suo legale spiegando le motivazioni che hanno portato a muovere contro il suo assistito questa accusa. L’ordinanza, in questo caso, non è stata annullata e per questo l’uomo ha l’obbligo di dimora nella sua casa di Pinerolo.

Il direttore scientifico della onlus ‘Hansel e Gretel’ può anche tornare a lavoro

Un passo indietro rispetto all’impianto accusatorio sul caso Bibbiano, con la onlus di Claudio Foti che era considerata il vero polo degli affidamenti illeciti per colpa delle consulenze dei propri psicoterapeuti che avrebbero manipolato le menti dei bambini affinché affermassero di aver subito violenze in famiglia da parte dei genitori. Ora il direttore scientifico della onlus ‘Hansel e Gretel’ è libero e potrà anche tornare a lavorare. In attesa che si faccia chiarezza su quanto accaduto a Bibbiano e quanto accade da anni in Italia.

(foto di copertina: da video Youtube)

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