Barillari guastafeste di se stesso: annuncia la sua ispezione a sorpresa in ospedale

Non invitate mai Davide Barillari a una festa a sorpresa. Oppure chiamatelo quando il party è già iniziato, ma solo se non volete rovinare tutto lo sforzo fatto per mantenere il riserbo e fare, per l’appunto, una sorpresa. Il consigliere M5S alla Regione Lazio, infatti, si è reso protagonista di un annuncio social un po’ particolare nel quale ha svelato i suoi piani per il pomeriggio di lunedì 4 novembre che, in realtà (come si intuisce da quel che scrive lui stesso) sarebbero dovuti rimanere celati.

LEGGI ANCHE > Il 5 stelle Davide Barillari ha uno strano concetto di freezer (e freddo)

Con un post Facebook pubblicato alle 12.17, infatti, Davide Barillari ha annunciato che nel pomeriggio farà un’ispezione a sorpresa in un ospedale romano. Ma come, si annuncia una visita a sorpresa? E che fine fa la sorpresa. Evidentemente, la voglia di far sapere ai propri followers di non stare fermo a osservare la politica dei giorni d’oggi deve averlo spinto ad annunciare una cosa che, per definizione, non doveva esser palesata.

Barillari e l’annuncio dell’ispezione a sorpresa

«Oggi pomeriggio farò una visita ispettiva a sorpresa in un importante ospedale di Roma». Inizia così il post Facebook in cui Davide Barillari fa il guastafeste di sé stesso annunciando quell’ispezione a sorpresa che doveva rimanere nel silenzio, almeno fino al suo arrivo nel nosocomio stabilito. E, invece, il mistero resta solamente sull’Ospedale prescelto per essere sottoposto a questa visita ‘a sorpresa’ che poi, come si legge nel prosieguo del post social, è un qualcosa che si ripete periodicamente.

Il guastafeste

Insomma, la sorpresa rovinata dallo stesso Barillari. E sui social, inevitabilmente, è scattata l’ironia nei confronti del consigliere M5S alla Regione Lazio che non è nuovo a scivoloni di questo tipo. In tantissimi, infatti, fanno notare come annunciare una sorpresa è, di fatto, negare l’essenza stessa della sorpresa. Ma questa, purtroppo, la politica ai tempi dei social, dove c’è una corsa a mostrarsi. Sempre.

(foto di copertina: ANSA/MASSIMO PERCOSSI + Post di Davide Barillari)

Share this article