Anche l’Auschwitz Memorial ci mette di fronte a una vergogna tutta italiana
07/11/2019 di Enzo Boldi
Cose fuori dal Mondo. Se in Italia ci sono ancora alcuni benpensanti che proseguono nella loro battaglia (senza alcun motivo) contro Liliana Segre, il resto del Pianeta si indigna per quanto successo nel nostro Paese con quelle minacce (se ne contano circa 200 al giorno) alla senatrice a vita per la quale è stata disposta una tutela per la sua persona attraverso la scorta. Nel Bel Paese (chiamiamolo ancora così per non fare di tutta l’erba un fascio) ce’è una parte di popolazione che attacca la donna, 89 anni, che ha vissuto l’orrore del campo di concentramento. E anche l’Auschwitz Memorial parla di questa vergogna tutta italica.
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Due tweet nei quali si ripercorre in pochissimi caratteri la storia di Liliana Segre. Dalla sua gioventù segnata da quel ‘soggiorno’ coatto frutto della deportazione nazi-fascista ad Auschwitz, fino alle sue battaglie per spezzare in due le catene dell’odio irrazionale e razzista di una folle ideologia che, come dimostrano le minacce ricevute quotidianamente (che l’attaccano anche per la sua fede ebraica) che non è così silenziosa come alcuni personaggi dell’italica politica vogliono far credere.
Liliana Segre was 8 when racial laws forced her to leave school.
She was 13 when she was deported to Auschwitz.
Now the 89-year-old survivor & senator-for-life receives a police escort in Italy as she is the target of about 200 online antisemitic messages & threats daily.— Auschwitz Memorial (@AuschwitzMuseum) November 7, 2019
Auschwitz Memorial parla della vergogna italiana
«Una sopravvissuta di 89 anni di Auschwitz, Liliana Segre, senatrice a vita in Italia, ha provocato inconsapevolmente uno degli scontri più intensi in Italia sull’antisemitismo dalla fine della sua dittatura fascista durante la seconda guerra mondiale – si legge nel tweet dell’Auschwitz Memorial -. Liliana Segre aveva 8 anni quando le leggi razziali la obbligarono a lasciare la scuola. Ne aveva 13 quando fu deportata ad Auschwitz. Ora, a 89 anni, la senatrice a vita riceve la scorta delle forze dell’ordine italiane perché è oggetto di circa 200 messaggi e minacce antisemite online. Ogni giorno.
(foto di copertina: ANSA / MATTEO BAZZI + Tweet dell’Auschwitz Memorial)