Attacco hacker al sito delle poste ucraine subito dopo la messa in vendita del francobollo del soldato

Subito dopo l'inizio delle vendite del francobollo che celebra la resistenza ucraina il sito delle poste è stato preso di mira da un cyber attacco

22/04/2022 di Ilaria Roncone

Stiamo parlando del francobollo che celebra la resistenza ucraina e che è diventato famoso negli scorsi giorni, dopo che – la scorsa settimana – l’esercito ucraino ha dichiarato di aver fatto affondare la nave ammiraglia della flotta russa nel Mar Nero. Secondo la versione di Kyiv, Moskva è stata colpita e affondata grazie a dei missili. La Russia, invece, afferma che a nave è affondata durante una tempesta in mare dopo essere stata rimorchiata in seguito a un incendio causato dall’esplosione di una serie di munizioni a bordo. I francobolli in questione – che fanno riferimento alla difesa dell’isola dei Serpenti da parte dei soldati ucraini – sono stati messi in vendita online e, subito dopo, c’è stato un attacco hacker poste Ucraina.

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Attacco hacker poste Ucraina dopo la messa in vendita del francobollo soldato

Ukrposhta (il servizio postale nazionale ucraino) ha fatto sapere di essere stati bersaglio di un attacco informatico nella giornata di venerdì, immediatamente dopo la messa online per le vendite del francobollo celebrativo della resistenza ucraina che rappresenta il soldato che fa un gestaccio alla nave russa. Se la scorsa settimana a paralizzarsi sono stati gli uffici postali fisici per le file di persone che volevano acquistare il francobollo che si sono create, stavolta è toccato al sito andare in down – per via di un attacco esterno però -.

Quello che sappiamo per ora del cyber attacco subito dalle poste Ucraine – come riporta Reuters – lo racconta il direttore generale di Ukrposhta (Ihor Smilianskyi), che chiarisce come si sia trattato di un attacco DDoS. Chiedendo scusa ai clienti, il direttore ha fatto sapere che – per ora – non c’è alcuna idea rispetto a chi potrebbe esserci dietro: «Stiamo davvero facendo di tutto, insieme agli internet provider, per ripristinare sia il negozio online che altri sistemi Ukrposhta che sono anche temporaneamente non funzionanti a causa di un attacco DDos ai nostri sistemi», ha chiarito su Facebook, evidenziando che l’attacco hacker non ha messo fuori uso solo il sistema di vendite ma anche altri dei servizi offerti dalle poste.

Nonostante gli attacchi hacker continuino ad avere luogo parallelamente a quelli sul campo (pensiamo al recente attacco alla rete elettrica de paese), la Russia nega e continua a negare di aver mai sferrato cyber offensive a danno dell’Ucraina.

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