Tinder osa dove gli altri arrancano: «Continuiamo ad assumere e ci rivolgiamo anche ai cervelli in fuga da altre aziende digital»

Il commento di Vicente Balbastre Tìo, communication manager di Tinder per l’Europa meridionale

30/11/2022 di Gianmichele Laino

Ci stiamo trovando in un momento particolarmente critico per le grandi aziende del web. Il caso di Meta, che sta rinunciando a 11mila dipendenti in tutto il mondo (e – per inciso – anche al 17% della forza lavoro in Italia), ma anche il caso di Twitter con la nuova gestione di Elon Musk, e – infine – quello di Amazon per quanto riguarda le prospettive di tagli che si intravedono per il prossimo anno. Le grandi companies del digital – dopo la bolla della pandemia – si sentono in difficoltà, avvertono il timore di non poter confermare i profitti del passato e, di conseguenza, agiscono con tagli sul personale. Tinder no. Tinder va in controtendenza.

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Assunzioni in Tinder, una storia in controtendenza rispetto alle altre digital companies

Nel corso della giornata di presentazione dei trend del 2022 di Tinder, che si è svolta a Milano il 29 novembre, abbiamo avuto modo di confrontarci con Vicente Balbastre Tìo, communication manager di Tinder per l’Europa meridionale. «Sappiamo bene che la situazione, in questo momento, è molto complessa – spiega a Giornalettismo -, tuttavia posso dire che Tinder è in salute e che cerca costantemente di far crescere il suo team. In questo 2022 è stato così».

Nello specifico, la piattaforma di proprietà di Match Group ha sempre delle posizioni aperte in diverse sedi, in diverse parti del mondo. Lo certifica anche la pagina LinkedIn ufficiale di Tinder:

Tinder lavoro

«È importante che i talenti che escono da altre aziende possano cercare la loro occasione in Tinder – spiega Vicente Balbastre Tìo -. È chiaro che, adesso, la situazione è questa. Sul futuro, non possiamo avere la sfera di cristallo. Siamo perfettamente consapevoli che siamo in un momento storico fluido. Ma, al momento, siamo abbastanza sereni».

Questa serenità è confermata anche dai dati del Q3, quelli che Match Group ha presentato ai propri investitori e agli azionisti proprio qualche giorno fa, il 1° novembre 2022. Negli highlights proposti, l’azienda ha dichiarato una crescita delle revenues totali, pari all’1% rispetto allo stesso periodo di riferimento dell’anno precedente. Gli indicatori positivi non mancano e anche il concetto di team – quello che ha dato le mosse a questo articolo – è più che saldo. La società, infatti, ha comunicato agli azionisti che: «Il nuovo team dirigenziale di Tinder ha lavorato duramente per impostare le priorità e per dar forza il più possibile al team. C’è un palpabile miglioramento nella cultura del prodotto, nella definizione delle sue priorità e nell’esecuzione. È importante sottolineare che non c’è stato alcun attrito rilevante nel team, anche nel momento in cui si sono verificati cambiamenti nella gestione societaria. La base dei dipendenti è impegnata ed entusiasta della tabella di marcia per il 2023».

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