Storie dalla Basilicata: Pittella il più votato, il candidato M5S (primo partito) resta fuori dal Consiglio regionale

25/03/2019 di Enzo Boldi

I primi saranno gli ultimi. Ed è così che le elezioni regionali in Basilicata hanno fatto un brutto scherzo al candidato del Movimento 5 Stelle. Antonio Mattia, infatti, arrivato terzo nella corsa alla poltrona da Presidente (nonostante il M5S sia stato il partito più votato) non solo non è diventato governatore, ma non ha neanche conquistati un posto all’interno del consiglio regionale. L’ex presidente Marcello Pittella, le cui dimissioni hanno portato a queste elezioni, è riuscito, invece, a ottenere più voti di tutti quanti i candidati e si è guadagnato sul campo un nuovo passaggio nell’Aula della Regione, questa volta dal lato dell’opposizione.

Marcello Pittella è stato, dunque, rieletto in Consiglio regionale con la lista ‘Avanti Basilicata’, una delle sette a sostegno del candidato di centrosinistra Carlo Trerotola. È stato il più votato in assoluto in Basilicata, con 8613 voti e per questo viene eletto con il proporzionale in provincia di Potenza. Torna così a sedere tra i banchi del Consiglio regionale, stavolta però in opposizione dopo essere stato più volte consigliere di maggioranza prima, poi assessore alle attività produttive e dal 2013 al 6 luglio 2018 presidente della giunta regionale, prima della sospensione dovuta alla vicenda giudiziaria in cui è stato coinvolto.

Marcello Pittella è stato il più votato in Basilicata

Se Marcello Pittella può esultare nonostante la sconfitta, Antonio Mattia non può fare lo stesso, nonostante il Movimento 5 Stelle sia stato il partito più votato in assoluto. Il candidato pentastellato, infatti, si è piazzato al terzo posto, alle spalle dei rivali Vito Bardi (sostenuto dalla coalizione di Centrodestra) e Carlo Trerotola (del Centrosinistra). A questi ultimi due, infatti, sono state consegnate le cariche di Presidente e Consigliere, come previsto dalla legge. Per il terzo classificato, invece, non si procede in base al candidato, ma il tutto si decide sul numero dei voti ottenuti singolarmente. E Antonio Mattia conquistato meno preferenze rispetto ai suoi colleghi di lista Gianni Leggieri e Gianni Perrino e Gino Giorgetti (già consiglieri durante l’ultimo mandato). Per questo motivo – e a causa dei soli tre seggi conquistati – nonostante gli sforzi fatti per conquistare quel 20,32% di voti, è lui a rimanere fuori dal consiglio regionale.

La composizione del nuovo consiglio regionale

C’è una novità tra i nomi che compongono il nuovo consiglio regionale della Basilicata. Dopo oltre nove anni una donna torna a sedere tra gli scranni lucani: si tratta della leghista Donatella Merra. Ecco come sarà composto il nuovo consiglio.

La Lega di Matteo Salvini ne elegge sei: Francesco Fanelli, Carmine Cicala, Massimo Zullino, Tommaso Coviello e Donatella Merra e Pasquale Cariello. Forza Italia sarà rappresentata da Francesco Piro, Francesco Cupparo e Rocco Leone. Vincenzo Baldassarre è stato eletto per ‘Idea Un’altra Basilicata’, mentre Piergiorgio Quarto (Basilicata Positiva-Bardi Presidente) e Giovanni Vizziello (Fratelli d’Italia) chiudono i seggi della maggioranza.

Per l’opposizione di Centrosinistra i nomi sono: Marcello Pittella, Luca Braia, Mario Polese e Roberto Cifarelli, oltre al candidato presidente Carlo Trerotola. Tutti hanno sempre sostenuto proprio Pittella durante il suo mandato e ora, nonostante il tentativo di allontanarlo, lui e la sua squadra si trovano a rappresentare proprio quel Centrosinistra pee cui era refrattario.

Come detto, il Movimento 5 Stelle sarà rappresentato da Gianni Leggieri e Gianni Perrino e Gino Giorgetti.

(foto di copertina: ARCHIVIO ANSA)

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