Sergio Vessicchio su Facebook: «Confermo: far arbitrare le donne è sbagliato»

25/03/2019 di Redazione

Non ritratta Sergio Vessicchio, il telecronista del match di Eccellenza tra Agropoli e Sant’Agnello. Il suo commento al match, infatti, non è passato inosservato sui social network, dal momento che aveva detto: «È uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri in un campionato dove le società spendono centinaia di migliaia di euro. Ed è una barzelletta della Federazione una cosa del genere. L’arbitro è dunque di Castellammare di Stabia, si tratta di Antonio Liotta, coadiuvato da Gianluca Caianiello di Napoli e Annalisa Moccia, della sezione di Nola. Eccola qui, la vedete, una cosa impresentabile per un campo di calcio».

Sergio Vessicchio spiega la sua frase in telecronaca contro l’arbitro donna

Ora, su Facebook, dopo essere stato travolto dalle polemiche sulla definizione data dell’assistente Annalisa Moccia – alla sua quindicesima partita quest’anno in Eccellenza – Sergio Vessicchio ha provato a giustificarsi, spiegando ancor più nei dettagli il suo pensiero. La sua difesa sulle accuse di sessismo parte comunque dalla conferma di quanto affermato in telecronaca, anche se con toni questa volta più distesi.

Il post su Facebook di Sergio Vessicchio

«Ritengo personalmente che far arbitrare le donne nel calcio sia sbagliato per molti motivi – ha scritto Vessicchio sui social network -, quindi confermo il mio pensiero. Perché tutti questi squallidi moralisti non fanno una battaglia per farle giocare insieme ai maschi? La vera discriminazione è questa». Secondo Vessicchio, dunque, ci sarà sempre discriminazione almeno fino a quando le donne non giocheranno insieme ai maschi.

Le sue parole pronunciate in telecronaca, comunque, non rappresentano un bello spot per l’intero universo sportivo, soprattutto nel giorno di Juventus-Fiorentina di calcio femminile: la partita di Serie A ha fatto registrare il tutto esaurito all’Allianz Stadium e ha ottenuto un ottimo successo di pubblico per quanto riguarda la sua messa in onda sulle emittenti satellitari.

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