San Donato Milanese, la fuga e le urla di 51 ragazzini | VIDEO

20/03/2019 di Redazione

Poteva essere una vera e propria strage, il primo atto di violenza di questa portata in Italia per la prima volta dopo tantissimo tempo. Il video che mostra la fuga disperata dei 51 ragazzini di San Donato Milanese, in fuga dall’autobus sequestrato dall’italiano di origini senegalesi Ousseynou Sy, rende davvero bene l’idea del terrore che questi minorenni hanno provato negli istanti in cui si stava consumando il grave fatto di cronaca.

San Donato Milanese video, il panico dei ragazzini

Un atto del tutto imprevedibile: Ousseynou Sy avrebbe gridato di volere una sorta di vendetta per tutti i bambini morti nel mar Mediterraneo, dove non sono in corso operazioni di salvataggio e, il più delle volte, diversi barconi affondano nell’indifferenza generale. Non si tratta comunque di una giustificazione per un gesto che poteva essere efferato e che è stato sventato soltanto grazie alla prontezza delle forze dell’ordine.

«Basta morti in mare, vado a fare una strage a Linate, oggi da qui non esce vivo nessuno» – avrebbe gridato l’autista dell’autobus, un 47enne con alle spalle 15 anni di servizio nei trasporti Autoguidovie di Crema. Quest’ultimo ha avuto dei precedenti penali e aveva una ex moglie italiana e due figli di 12 e 18 anni. A dare l’allarme è stato un ragazzino che ha avvisato le forze dell’ordine. Sono stati i carabinieri a intervenire subito sul posto, speronando il mezzo e poi costringendo l’uomo a far scendere i 51 passeggeri minorenni.

San Donato Milanese video, l’intervento delle forze dell’ordine

Nelle immagini si vede la fuga dei ragazzini sulla Paullese. Le loro grida di terrore, il panico nei loro occhi. Gli automobilisti – che filmano la scena e la pubblicano sui social network – sono increduli. Fortunatamente, quella che poteva essere una vera e propria strage, si conclude con un nulla di fatto. I ragazzini stanno ricevendo assistenza psicologica. L’Italia ha evitato un inutile spargimento di sangue.

[VIDEO e FOTO da Facebook]

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