Tragedia al concerto di Sfera Ebbasta, le cinque vittime più giovani avevano tra i 14 e i 16 anni

08/12/2018 di Enzo Boldi

Iniziano a emergere i primi dettagli sulle identità delle sei vittime all’interno della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo (Ancona). Si tratta di cinque minorenni e una donna che aveva accompagnato sua figlia ad assistere al concerto di Sfera EbbastaDue ragazze del 2004 sono originarie di Senigallia, un ragazzo del 2002 della provincia di Ancona, un ragazzo e una ragazza del 2003 che venivano da Fano. La sesta vittima, una donna, aveva 39 anni. A svelare i loro nomi è stato il vicepremier Luigi Di Maio su Facebook.

Nel frattempo, gli inquirenti proseguono con le proprie indagini per scoprire esattamente cosa è successo negli istanti precedenti all’inizio del concerto di Sfera Ebbasta nella discoteca Lanterna Azzurra in provincia di Ancona. Alcune ipotesi investigative raccontano che il locale, forse, avrebbe ospitato più persone di quanto consentito dalla sua capienza. Fosse confermato – anche se non arriva ancora nessuna notizia ufficiale in questo senso – sarebbe ancor più chiaro come mai le uscite del locale non abbiano aiutato i ragazzi a defluire dalla discoteca.

I cinque adolescenti e la mamma morta nella discoteca in provincia di Ancona

Sembra comunque quasi certo che a scatenare il panico sia stato il lancio di uno spray urticante che ha provocato paura e un fuggi fuggi generale di massa che ha portato alla morte, nella calca, di cinque giovanissimi e una madre che aveva accompagnato sua figlia al concerto. Nel frattempo i carabinieri hanno provveduto ad acquisire il video ripreso dallo smartphone di una ragazza. Il filmato dovrebbe aiutare a capire cosa è realmente accaduto.

Eleonora Girolimini, la mamma che lascia quattro figli

La 39enne coinvolta nella tragedia è Eleonora Girolimini. La donna lascia quattro figli, tra cui la ragazza undicenne che aveva accompagnato alla Lanterna Azzurra di Corinaldo. Figlia di un noto ristoratore della città e piuttosto conosciuta a Senigallia dove vive la famiglia. Il padre gestisce infatti un locale, noto soprattutto negli anni ’80 sul lungomare.

Il minuto di silenzio di Matteo Salvini

Della tragedia in provincia di Ancona ha parlato anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini che su Facebook ha espresso tutto il suo dolore per l’accaduto, annunciando un minuto di silenzio prima dell’inizio della manifestazione della Lega a piazza del Popolo a Roma: «Non si può morire così a quindici anni, un pensiero e una preghiera per i sei morti di stanotte nelle Marche, e una speranza per i tredici feriti gravi ancora ricoverati. E un impegno: trovare i responsabili di queste sei vite spezzate, chi per cattiveria, stupidità o avidità ha trasformato una serata di festa in una tragedia». Lo stesso leader del Carroccio, al Tg1, ha poi spiegato: «È molto probabilmente vero che all’interno del locale c’era molta più gente del previsto e del permesso».

Lo stesso vicepremier ha spiegato a SkyTg24 alcuni dettagli sulla discoteca di Corinaldo: «Mi sembra che la capienza fosse inferiore alle 900 persone, anche una unità in più è stata un errore che ha complicato tutto. Io mi tengo in contatto costante»

(Foto di copertina: Carlo Leone, Ansa)

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