Il (brutto) record di Di Maio: tre addetti stampa e un solo decreto presentato

22/09/2018 di Redazione

Secondo una ricostruzione del Giornale, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio avrebbe fatto tre assunzioni nel settore della comunicazione per un totale di 200mila euro. Questo attivismo, tuttavia, non è stato riscontrato nel campo della produttività. Da cento 100 giorni a questa parte infatti un solo decreto è uscito da via Molise: il decreto Dignità.

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Di Maio, chi sono tre assunti comunicazione

I tre nuovi assunti sono Sara Mangieri, portavoce dello stesso Di Maio; Cristina Belotti, portavoce e segretaria del ministro e Luigi Falco, capo dell’ufficio stampa del ministero.

La ricostruzione della vicenda è stata fatta da Pasquale Napolitano:

Comunicare. Comunicare. Comunicare. La propaganda nella strategia politica del M5S è in cima alla lista delle priorità. Nei primi cento giorni di governo, il vicepremier Luigi Di Maio incassa un solo provvedimento: il decreto Dignità. Ma in compenso, in attesa di conoscere l’impatto sul mercato del lavoro del provvedimento, il capo politico dei Cinque Stelle assume, tra Palazzo Chigi e ministero, tre addetti stampa. I tre profili arruolati da Di Maio sono impeccabili: tre professionisti, con una lunga esperienza nel settore. E anche la retribuzione è in linea con la legge. Ma ancora una volta, le scelte (di oggi) cozzano però con il passato del M5S, che dai banchi dell’opposizione sbraitava contro consulenze, sprechi e incarichi. Nell’attività di ministro, il leader grillino sarà affiancato da tre guru.

(Foto credits:Ansa)

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