Il chitarrista dei Negramaro colpito da emorragia: è grave

Emanuele Spedicato, il chitarrista della band salentina Negroamaro, è stato ricoverato d’urgenza nel reparto Rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Spedicato, 38 anni, è stato trovato dalla moglie Clio privo di sensi vicino alla piscina della casa in Salento. Dopo essersi inizialmente ripreso ha lamentato un forte mal di testa, e ha velocemente perso di nuovo i sensi.

LEGGI ANCHE > No Tap, il frontman dei Negramaro dice basta: «Gli alberi sono come persone»

Chitarrista Negramaro, la corsa in ospedale

Gli esami radiologici hanno evidenziato un’emorragia cerebrale: Lele, come viene chiamato da fan e amici, è in prognosi riservata. Inizialmente avrebbe dovuto essere sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza. Ma l’équipe medica ha deciso, dopo vari consulti, di attendere l’evolversi della situazione.

Chitarrista Negramaro, il bollettino delle 16.30

Al momento, Emanuele Spedicato – per il quale sono arrivati tantissimi messaggi di solidarierà sui social network anche da parte di altri colleghi, a colpi di hashtag #ForzaLele – è ancora intubato nel reparto di terapia intensiva. Intorno alle 16.30, è stato diffuso un breve comunicato stampa: «È ricoverato in rianimazione – si legge – dove viene costantemente monitorato. Il quadro clinico presentato al momento non permette di sciogliere la prognosi che resta riservata».

Nel pomeriggio è arrivato anche il tweet di incoraggiamento dall’account ufficiale dei Negramaro:

La band, guidata dal frontman Giuliano Sangiorgi, aveva annunciato pochi mesi fa la continuazione del tour “Negramaro indoor 2018“, il tour autunnale che dovrebbe iniziare il 15 novembre a Rimini con la data zero e poi da Bologna con la prima data ufficiale.

(Credit Immagine:   Pacific Press via ZUMA Wire)

Share this article
TAGS