Di Maio chiuderà i negozi la domenica entro il 2018

La stretta annunciata ora ha anche una data limite. Secondo il ministro per lo Sviluppo Economico Luigi Di Maio, le aperture domenicali dei negozi termineranno entro il 2018. La scelta di stabilire un tempo alla decisione arriva da una location non casuale: l’esponente del Movimento 5 Stelle si trova a Bari alla Fiera del Levante, appuntamento tradizionale del commercio italiano di inizio autunno.

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In arrivo lo stop alle aperture domenicali dei negozi

«In materia di commercio – ha detto Di Maio -, sicuramente entro l’anno, approveremo la legge che impone lo stop nei finesettimana e nei festivi ai centri commerciali, con delle turnazioni e l’orario non sarà più liberalizzato, come voluto dal governo Monti. Quella liberalizzazione sta infatti rovinando la famiglia italiana. Bisogna ricominciare a disciplinare gli orari di apertura e di chiusura».

Un progetto di legge, firmato dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega, è già pronto. Il governo intende porre un freno alle aperture degli esercizi commerciali nei giorni festivi, con l’eccezione del periodo natalizio, quando anche il volume di affari del commercio aumenta inevitabilmente.

L’impatto dello stop alle liberalizzazioni delle aperture domenicali dei negozi

La posizione del governo sulle aperture domenicali è un assist alla chiesa più tradizionale, che le ha da sempre osteggiate, e a una serie di categorie – che evidentemente si riconoscono all’interno di questa linea del nuovo governo – che vi si sono sempre opposte. Tuttavia, l’impatto sul mondo del lavoro di una misura del genere è tutto da verificare.

Secondo alcune stime, questa scelta potrebbe incidere negativamente sul mercato del lavoro e sulla busta paga degli operatori nel settore commerciale. Il governo, tuttavia, sembra intenzionato ad andare avanti. E a mettere un freno alle aperture domenicali dei negozi e a quelle nei giorni festivi.

FOTO ANSA/ ISABELLA MASELLI