Germania, Angela Merkel balla. Seehofer vuole dimettersi da ministro dell’Interno

02/07/2018 di Redazione

In Germania non è un bel momento. Angela Merkel è seriamente preoccupata per la sua leadership.

Horst Seehofer vuole dimettersi da ministro dell’Interno. Avrebbe offerto le dimissioni al partito, dopo l’esclusione dei respingimenti immediati dei migranti al confine decisa dalla cancelliera tedesca. La Cdu (l’Unione Cristiano-Democratica di Germania)appoggia la strategia sui migranti di Angela ma le perplessità di fondo rimangono.

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COME NASCE LA CRISI DI GOVERNO CON ANGELA MERKEL

La Cdu tedesca vede ancora spazio per un compromesso con la Csu bavarese (Unione Cristiano-Sociale) sui migranti. È quello che si legge in una dichiarazione al termine di un incontro del presidio del partito di Angela Merkel, iniziato alle 8.30. Si auspica un «accordo per una procedura comune».

I cristiano-democratici intanto sostengono la cancelliera: i respingimenti unilaterali dei migranti sono sbagliati. Ma la crisi di governo si è aperta: precisamente da ieri pomeriggio, quando Seehofer ha fatto sapere di ritenere insufficienti gli esiti del vertice Ue sulle politiche per l’asilo. Il falco bavarese insiste sui respingimenti. Questo perché la sua Csu sta perdendo terreno nei suoi presidi e non vuole perdere  la maggioranza assoluta alle amministrative del prossimo ottobre in Baviera. Quindi seguono la stessa linea della destra Afd. Una mossa tra l’altro poco intelligente dato che la cancelliera, proprio in Baviera, sta guadagnando consensi. Se salta il banco con l’alleato cosa potrà fare Angela? Merkel potrebbe anche cercare nuovi alleati. I Verdi, nelle ultime ore, stanno aprendo uno spiraglio per un dialogo concreto.

CRISI GOVERNO: I TIMORI DEL NOSTRO MATTARELLA

Intanto oggi il Messaggero ci spiega come la crisi tedesca abbia messo in allarme si il Quirinale che il premier Giuseppe Conte. La caduta di Merkel creerebbe un vuoto all’interno dell’Unione che perderebbe così la sua forte trazione europeista. L’unico a gioire sarebbe Matteo Salvini. Non a caso.

(in copertina Angela Merkel, foto Sandra Steins/Planet Pix via ZUMA Wire)

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