Chi era Andreas Lubitz, spiegato dalla stampa tedesca

Andreas Lubitz è il nome del copilota sospettato di essere il responsabile della caduta dell’Airbus A320 di Germanwings. Al momento si conoscono le informazioni diffuse sulla stampa tedesca subito dopo la sua scomparsa, quando si pensava che Andreas Lubitz fosse stato una vittima di questa tragedia aerea come le altre 149 persone che volavano con lui sull’aereo di Germanwings.

ANDREAS LUBITZ, CHI ERA – Andreas Lubitz lavorava con Germanwings, la low cost del gruppo Lufthansa, dal settembre del 2013. Aveva 27 anni, e viveva ancora con i suoi genitori a Montabaur, una cittadina della Renania-Palatinato. Aveva affittato inoltre un’abitazione per conto suo a Düsseldorf . Le sue abitazioni sono al momento perquisite dalle autorità tedesche. Andreas Lubitz aveva svolto l’Abitur, l’esame di maturità, nel 2007, per iscriversi l’anno dopo alla scuola per diventare pilota di Lufthansa.  Secondo le informazioni fornite dal vettore il copilota dell’Airbus A320 di Germanwings aveva effettuato 630 ore di volo sino alla tragedia di martedì scorso. Prima dell’assunzione Andreas Lubitz aveva frequentato la scuola di volo di Lufthansa a Brema nel 2009, ma aveva interrotto per diversi mesi la sua formazione in modo piuttosto inusuale. Una donna di  Montabaur, madre di un’amica, ha raccontato a Faz.net che Andreas Lubitz avesse interrotto il corso di addestramento da pilota per esaurimento fisico da troppo stress, oppure per depressione. Un giornalista di Der Spiegel ha confermato su Twitter, basandosi sul resoconto dei suoi amici, la ricostruzione di Faz.net.

Traduzione:amici del copilota del volo Germanwings riferiscono ai giornalisti come Andreas Lubizt abbia interrotto il corso nel 2009 per sindrome da burnout.

Prima di lavorare come pilota in Germanwings Lufthansa aveva impiegato Andreas Lubitz come assistente di volo. Un club di volo di cui era membro Andreas Lubitz, Luftsportclub Westwerwald con sede nella sua città natale di Montabaur, aveva diffuso questo ricordo in sua memoria quando era stata diffusa la notizia della sua morte. Andreas Lubitz aveva seguito corsi di volo a vela, le sue prime esperienze di volo.

Andreas è morto copilota nel tragico volo. Andrea si è iscritto nella nostra associazione da adolescente, voleva realizzare il suo sogno di volare. Andreas è stato in grado di realizzare il suo sogno, il sogno che ora ha pagato con la sua vita. Gli iscritti di LSC Westerwald piangono Andrea e le altre 149 vittime del disastro di martedì 24 marzo 2015. Le nostre più sentite condoglianze vanno alle famiglie. Non dimenticheremo mai Andreas. I membri di Luftsportclub Westerwald.

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ANDREAS LUBITZ, 100% ADATTO AL VOLO – In una conferenza stampa congiunta con l’Ad di Germanwings il Ceo di Lufthansa, Carsten Spohr, ha rimarcato come Andreas Lubitz avesse superato tutti i controlli medici e di volo. “Era capace di volare al 100%, senza alcuna limitazione”, ha  sottolineato Spohr parlando esplicitamente di test psicologici superati. Gli esami sulla psiche del pilota sono stati però svolti prima della sua assunzione, e poi non sono stati più effettuati.  Il Ceo di Lufthansa ha  anche spiegato come Andreas Lubitz abbiainterrotto per un po’ di tempo il suo corso da pilota, anche se ne ha illustrato le motivazioni. Al momento non ci sono informazioni che indichino i motivi del gesto criminale di Andreas Lubitz. Lufthansa come le autorità francesi non hanno alcuna prova di un legame tra la tragedia di Germanwings e il terrorismo. Spohr ha detto come un suicidio che causi la morte di altre 149 persone non possa essere definito tale, anche se non ha indicato quale parola utilizzerebbe. Le autorità tedesche stanno perquisendo le abitazioni di Andreas Lubitz.

ANDREAS LUBITZ, UN BRAVO RAGAZZO – L’agenzia di stampa Reuters è andata a Montabaur, la città natale di Andreas Lubitz e ancora suo luogo di residenza, per raccogliere opinioni e commenti sul pilota che ha ucciso 149 persone insieme a lui facendo precipitare il volo di Germanwings. Reuters rimarca come le persone intervistate abbiano descritto Andreas Lubitz come una persona normale, un bravo ragazzo. Klaus Radke, il responsabile del club di volo Luftsportclub Westwerwald di Montabaur, conferma di aver conosciuto Andreas Lubitz come un ragazzo assolutamente normale. “Era un giovane uomo molto piacevole, educato e simpatico”. Le altre persone del club di volo rimarcano la normalità di Lubitz, che non dava segni nè di depressione nè di solitudine. Die Welt rimarca come il copilota del volo di Germanwings fosse appassionato di podismo, di musica leggera e di uscite notturne coi suoi amici. Andreas Lubitz era iscritto a pagine Facebook come questa, intitolate “Ridere fino alla paralisi del volto”, specializzate in umorismo demenziale. Sul suo profilo Facebook, ora cancellato, Andreas Lubitz postava spesso meme e foto per far ridere i suoi amici.Tutte i conoscenti di Andreas Lubitz confermano come il sogno della sua vita fosse quello di diventare un pilota, un’ambizione perseguita sin dall’adolescenza, quando si è iscritto al club di volo della sua cittadina. I conoscenti di Lubitz, tra cui alcuni suoi amici, hanno spiegato a diversi giornali tedeschi di ricordarlo come felice del suo lavoro.

Photocredit: QUIQUE GARCIA/AFP/Getty Images

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