Alta corte Irlanda boccia il ricorso di Facebook su trasferimento dati

L’Alta Corte dell’Irlanda ha bocciato il ricorso presentato dal gigante dei social media statunitense Facebook contro la Commissione nazionale per la protezione dei dati, che sta cercando di interrompere il trasferimento dei dati di utenti europei ai server statunitensi. È quanto ha riferito il ‘Wall Street Journal’, secondo cui la pronuncia potrebbe aprire la strada a un’interruzione senza precedenti dei flussi di dati da una sponda all’altra dell’Atlantico. Facebook sosteneva che l’autorità di regolamentazione avesse formulato in un periodo di tempo troppo breve il proprio giudizio sul trasferimento dei dati personali verso gli Usa, ma tale argomentazione è stata respinta dai giudici dell’Alta corte. L’Alta corte

Irlandese, su richiesta di Facebook, aveva accettato lo scorso settembre di sospendere temporaneamente l’inchiesta della commissione per la protezione dei dati ma ha ribaltato quella decisione e ha respinto la richiesta di bloccare l’inchiesta.

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Secondo gli esperti di legge contattati dal Wall Street Journal, la decisione è di natura procedurale, ma potrebbe ora allargarsi ad altri giganti del settore digitale che sono soggetti alle leggi statunitensi. In ballo ci sono miliardi di dollari di giro d’affari nei settori della raccolta dati su cloud, dei social media e delle inserzioni pubblicitarie.

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