Alberto Samonà, il giornalista che fa causa a Luigi Di Maio
26/03/2018 di Redazione
Dopo l’esclusione “mai motivata” dalla lista della circoscrizione Sicilia 1 al Senato, il giornalista palermitano Alberto Samonà ha inviato una costituzione in mora al capo politico del M5S Luigi Di Maio.
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Samonà aveva corso nel gennaio scorso alle parlamentarie on-line, risultando uno dei candidati più votati. Tuttavia, al momento della presentazione delle liste in Corte d’Appello, il suo nome è sparito dall’elenco dei candidati per il plurinominale. Ora il nativo di Palermo vuole dal leader del Movimento una motivazione scritta, che spieghi per filo e per segno il perché di una scelta di questo genere che potrebbe ledere alla credibilità dello stesso giornalista.
“Sono stato costretto a questo passo – ha commentato Samonà – essendomi ritrovato davanti a un silente muro di gomma, in quanto i primi di febbraio avevo chiesto con lettera raccomandata la motivazione dell’esclusione, ma a questa non è mai seguita alcuna risposta. Chiedo una spiegazione ufficiale e per iscritto visto che non ero in alcuna condizione di incompatibilità rispetto ai requisiti richiesti ai candidati dall’articolo 6 del Regolamento delle parlamentarie 5 Stelle. L’esclusione mi ha arrecato un danno di immagine molto grave, tenuto conto anche delle affermazioni pubbliche di Luigi Di Maio circa la rimozione dalle liste dei cosiddetti impresentabili“.
Oggi, se non fosse per quell’esclusione, Salmonà sarebbe sicuramente diventato senatore. In attesa di capire le giustificazioni di questa scelta, rimane la grande delusione del giornalista/attivista.
(Foto credits: Facebook)