Google Maps segnalerà le zone a traffico limitato suggerendo percorsi alternativi

Google Maps ha annunciato che finalmente le ZTL verranno segnalate prima dell'inizio della navigazione e in prossimità

06/08/2021 di Ilaria Roncone

Spesso e volentieri scegliendo Google Maps per la navigazione capita, in centro città, di venire indirizzati all’interno delle famose ZTL (Zone a Traffico Limitato). Sono quelle zone, solitamente collocate nei centri città, in cui c’è necessità di regolare il traffico per la presenza di molte persone e di zone pedonali in cui c’è necessità di limitare l’inquinamento. Con il nuovo aggiornamento – che, per cominciare, varrà nelle ZTL di Barcellona, Amsterdam, Berlino, Parigi e Londra – verranno segnalate le ZTL su Google Maps.

LEGGI ANCHE >>> Come evitare gli assembramenti sui mezzi lo dice il nuovo aggiornamento di Google Maps

ZTL su Google, l’app suggerirà i percorsi alternativi

Quando si viaggia – soprattutto all’estero – spesso e volentieri non è chiaro dove cominciano le ZTL. Entrare in queste zone comporta, a seconda della città, una multa più o meno salata. I cittadini e i turisti delle città che abbiamo citato sopra potranno contare, da adesso in poi, sull’app di mappe di Google per non finire dentro le Zone a Traffico Limitato.

A Parigi, per esempio, entrare nelle ZTL può comportare una multa di 68 euro pe le auto e di 135 euro per i veicoli più grandi. Google ha fatto sapere che «gli avvisi appariranno quando si pianifica un viaggio che passa attraverso una zona a basse emissioni e quando ci si avvicina a una zona mentre si è già in viaggio verso la destinazione». Non solo a inizio percorso, quindi, ma anche durante per le persone più distratte che – non notando cartelli e segnaletica – potrebbero comunque rischiare la multa.

Maps, quindi, entra a far parte a tutti gli effetti delle app che segnalano le ZTL ed era anche ora. Per quanto ne esistano molte altre, Google Maps è e rimane, ad oggi, l’app di navigazione più utilizzata nel mondo con stime della sua quota di mercato che vanno dal 70% all’80% circa. Oltre a questo, l’app di navigazione di Google ha anche intenzione di implementare i percorsi suggeriti aggiungendo l’opzione “percorso eco-friendly”.

Share this article