Vittorio Sgarbi attacca Cecilia Strada: «Non troverà fascisti né comunisti disposti a far sesso con lei»

15/02/2018 di Redazione

Vittorio Sgarbi ha attaccato, in modo volgare, Cecilia Strada per il post su Facebook in cui aveva invitato, condividendo una foto, a non far sesso e riprodursi con i fascisti. «La figlia di Gino Strada può stare tranquilla: non troverà fascista che voglia fare sesso con lei, e tanto meno riprodursi in lei; non vorranno darle una gioia, sacrificandosi.  La figa è un’altra cosa, e non ha orientamento politico. Per questo faticherà a trovare anche comunisti disposti a fare sesso con lei. Diciamo che la questione non è politica, e finirei qui».

Vittorio Sgarbi attacca Cecilia Strada: «Non troverà fascisti né comunisti disposti a far sesso con lei»

Il post di Sgarbi, particolarmente volgare, segue la forte discussione generata sul profilo Facebook di Cecilia Strada. La ex presidente di Emergency era stata subissata di insulti e offese per aver ironizzato sul non riprodursi coi fasciti. Un’ironia che non era stata per nulla apprezzata da CasaPound, che sul proprio sito, Il Primato Nazionale, aveva preso in giro Cecilia Strada sul fatto che fosse troppo brutta, come le femministe di sinistra in genere, per poter “sperare” di avere un rapporto sessuale coi fascisti.

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Sgarbi, come CasaPound, però ha scelto di rispondere a una ironia, anche pesante e polemica, con considerazioni sull’aspetto estetico piuttosto squallide. Nel post di Cecilia Strada non c’era alcun riferimento a qualità personali, se non un generale invito, certo provocatorio, a non stare con fascisti per non farli riprodurre.

 

Ironizzare su bellezza o bruttezza non è un modo corretto per rispondere: il body shaming, da personalità pubbliche che hanno responsabilità istituzionali, va evitato. Vittorio Sgarbi non è solo un personaggio popolare per le sue trollate in TV o su Facebook.

Foto copertina: Sonia Brandolone/Pacific Press via ZUMA Wire

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