Ora anche da desktop puoi videochiamare o mandare vocali su WhatsApp

Sicuramente si tratta dell'ennesimo segnale per favorire i legami a distanza

05/03/2021 di Redazione

Il distanziamento sociale chiama, WhatsApp risponde. Così come l’azienda di messaggistica – di proprietà di Facebook – cerca di ribattere colpo su colpo alla “crisi” che si è verificata a inizio anno, quando aveva annunciato il cambiamento nelle privacy policies (che, tuttavia, non era così invasivo nei Paesi dell’Unione Europea). Per questo, si è deciso di ragionare in maniera ancora più approfondita sulle videochiamate WhatsApp e sui messaggi vocali, estendendo questa funzione anche all’app utilizzata via desktop.

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Videochiamate WhatsApp e audio, i cambiamenti nell’app desktop

Attenzione, qui occorre una piccola disambiguazione. Il fatto che le videochiamate siano disponibili via desktop riguarda esclusivamente l’app di WhatsApp per iOs e Windows e non il servizio WhatsApp Web, quello cioè che permette di collegarti al servizio di messaggistica senza installare l’applicazione dedicata anche sul tuo computer. Infatti, il test che ha riguardato un gruppo selezionato di utenti già dalla fine del 2020 e che adesso ha prodotto dei risultati tali da permettere il rilascio della funzionalità ha escluso il portale WhatsApp Web dal proprio campo di applicazione.

Quindi, se si vuole videochiamare o mandare audio dal pc, occorrerà comunque installare l’app di WhatsApp dedicata, che è stata progettata cinque anni fa. Le videochiamate WhatsApp su desktop, al momento, saranno possibili soltanto tra due interlocutori, mentre il servizio di messaggistica fa sapere che, in futuro, verranno implementate anche le chiamate di gruppo (al momento, da questo punto di vista, Facebook Inc. sta insistendo molto di più sulla versione desktop di Messenger). Possibile, in questa fase, anche inviare i famosi messaggi vocali, sempre più impiegati nelle conversazioni quotidiane.

Anche alle videochiamate WhatsApp – secondo quanto riportato dall’azienda – sarà estesa la crittografia end-to-end per ottimizzare la privacy, per rendere più sicure le conversazioni. La mole potenziale è enorme, considerando che – nel solo giorno di Capodanno – WhatsApp ha comunicato di aver permesso il funzionamento di 1,4 chiamate. Un bacino di mercato enorme che, adesso, si può estendere anche agli utenti abituali di Zoom o di Google Meet che, magari, utilizzano le videocall per lavoro e – in un ufficio – si trovano molto meglio a rispondere a una chiamata sul proprio pc e non sul proprio smartphone.

Piccole rivoluzioni nel nostro modo di comunicare quotidiano, sicuramente determinato e accelerato dalla pandemia che continua a impedire contatti più diretti. Basterà per far dimenticare agli utenti tutta la polemica sulla nuova privacy di WhatsApp?

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