La linea dura del Venezia contro l’hate speech sui social
La società calcistica, da poco retrocessa in Serie B, ha deciso il giro di vite per mettere fine agli insulti su Facebook e Instagram
15/06/2022 di Enzo Boldi
Come troppo spesso capita, il tifo e la “passione” sportiva travalicano i confini del quieto vivere sulle varie piattaforme social. E il Venezia Calcio ha deciso di interrompere questa spirale dell’odio dopo aver ricevuto – di recente, ma non solo – una serie di commenti ai propri post pubblicati su Facebook e Instagram. Da martedì 14 giugno, infatti, la società ha deciso di limitare i commenti sulla propria pagina Facebook e ha annunciato che su Instagram saranno rimossi e segnalati tutti quei contenuti con insulti e che incitano all’hate speech.
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La decisione arriva dopo alcuni casi individuati dalla stessa società calcistica della Laguna: «Nelle ultime settimane, il club ha preso la decisione di disabilitare i commenti in diverse occasioni. Il caso più eclatante che ha determinato questa scelta è stata l’eccessiva irriverenza riservata a due giocatori della Primavera, che hanno appena ottenuto il loro primo contratto da professionisti. Questo traguardo è stato meritato e segna un momento fondamentale nella loro carriera, ancora agli inizi, di cui il club va fiero».
Venezia calcio blocca e cancella i commenti sui social
Nel post social – che non è commentabile – il Venezia Calcio a poi indicato le linee guida della Community sulle due piattaforme del gruppo Meta. Non saranno, dunque, più consentiti:
- attacchi o abusi basati su razza, etnia, nazionalità, sesso, genere, identità di genere, orientamento sessuale, religione o disabilità;
- attacchi a soggetti pubblici o privati, compresi i dipendenti del club, con l’intento di denigrarli o diffamarli;
- vessazioni nei confronti dei dipendenti del club, sui loro social media personali o offline;
- trolling, nella forma di messaggi volutamente provocatori, fuori tema o semplicemente senza senso e/o del tutto errati, con il solo obiettivo di disturbare la comunicazione;
- Spamming.
In molti casi, come accaduto con gli ultimi post Facebook del Venezia Calcio, i commenti sono stati limitati e non è possibile interagire con la pagina se non nella lettura e nella condivisione. Quando sarà ripristinata (se mai lo sarà) la possibilità di commentare, ogni cosa scritta da ogni singolo utente sarà valutata e se non rispetterà le linee guida indicate sarà rimossa.
(Foto IPP/LiveMedia/Alessio Marini)