Il Venezia calcio spiega a Dagospia che certi titoli sulle donne non si fanno

Il portale di gossip aveva realizzato una gallery sulla calciatrice Agata Centasso

28/07/2021 di Redazione

Il Venezia Calcio contro Dagospia per un titolo sessista sulla sua atleta Agata Centasso. La squadra di calcio femminile che milita in Serie C, e che in seguito alla licenza concessa dalla squadra maschile promossa in Serie A si chiama ora allo stesso modo, ha scelto di rispondere in maniera diretta, con un attacco frontale (con tanto di tag) al portale web di D’Agostino. Dagospia, infatti, come è sua abitudine, si era lanciata in una fotogallery con pochi veli della calciatrice Agata Centasso e aveva titolato il pezzo Una figa da medianoInaccettabile, perché – pur ammettendo che la testata ha da sempre utilizzato toni satirici – è anche ora di sessualizzare qualsiasi cosa.

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Venezia Calcio contro Dagospia per il titolo su Agata Centasso

«Il VFC Venezia Calcio – si legge su Twitter – invita Dagospia a modificare immediatamente il titolo dell’articolo in questione. È una scelta editoriale becera che denota una grave mancanza di rispetto nei confronti della nostra atleta e, naturalmente, della figura femminile». Un messaggio, quello del Venezia, che vale più di mille diffide: spesso, in queste circostanze, i soggetti interessati preferiscono agire privatamente, contattando e diffidando la testata che contestano attraverso mail o raccomandate scritte da legali. Un messaggio pubblico, invece, porta l’attenzione direttamente sul problema e sensibilizza l’opinione pubblica che, sicuramente, ha avuto modo di interessarsi all’argomento.

Certo, non mancano nei commenti gli utenti che difendono il titolo di Dagospia e che, anzi, sostengono che Agata Centasso si sarebbe dovuta sentire lusingata per l’attenzione riservatale. Incontrare opinioni del genere, del resto, sui social network è scontato e da mettere in conto (verrebbe meno il senso per cui Dagospia ha realizzato quel titolo: intercettare proprio quest’ampia fetta di pubblico).

A intervenire sulla questione è la stessa Agata Centasso, che ha risposto direttamente al tweet con l’articolo di Dagospia: «Vi ringrazio – dice con non poca ironia – ma perdonatemi una piccola riflessione. Il passaggio [.. con i suoi “palloni d’oro” in bella vista] è piuttosto infelice e di pessimo gusto».

In realtà, alla testata possono essere attribuiti il titolo contestato dal Venezia e il canovaccio:

NON DITE PIÙ CHE IL CALCIO FEMMINILE NON È INTERESSANTE – TUTTI PAZZI PER LA BOMBASTICA AGATA ISABELLA CENTASSO, LA GIOCATRICE DI SERIE C DEL VENEZIA CHE NON PERDE OCCASIONE PER INONDARE I SOCIAL DI FOTO CON I SUOI “PALLONI D’ORO” IN BELLA VISTA, ACCOMPAGNATE DALLA SOLITA FRASE MOTIVAZIONALE FINTA – CLASSE 1990, DI RUOLO È UNA MEDIANA VECCHIO STILE, TUTTA GRINTA E FISICITÀ, TANTO DA ESSERE SOPRANNOMINATA “LA BELVA”…

L’articolo, invece, è un ritratto di Agata Centasso realizzato per la testata Calcio Today e che ben poco ha a che vedere con titolo e canovaccio made in Dago. Il Venezia, non a caso, contesta la scelta della titolazione. Scelta che, dopo oltre 12 ore dalla pubblicazione, Dagospia sta confermando: l’articolo è ancora online.

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