Twitch sospende i pagamenti agli streamer russi

La piattaforma ha informato i creator che hanno un conto bancario russo della sospensione dei loro pagamenti

10/03/2022 di Redazione

Cade anche una delle ultime foglie da quel grande albero russo rappresentato dalle piattaforme e dai social media che operano all’interno del Paese. Viste le difficoltà riscontrate dai sistemi bancari russi causate dalle sanzioni erogate dai vari stati in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito di Mosca, Twitch ha annunciato che non pagherà più i creators che abbiano un conto bancario russo. Si tratta dell’ennesimo tassello che completa il mosaico delle Big Tech che hanno deciso di creare problemi alla Russia dopo le sue attività militari iniziate alla fine del mese di febbraio.

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Twitch non paga i creators russi: l’ennesima piattaforma che colpisce Mosca dopo l’invasione dell’Ucraina

JesusAVGN è uno streamer russo. Quest’ultimo ha voluto condividere con la sua utenza lo screenshot di una comunicazione arrivata direttamente dal servizio con cui Twitch si mette in comunicazione con i suoi creators, sia per la promozione delle loro iniziative, sia per i compensi e i pagamenti legati in varia misura alle loro performance. Se l’utente non dovesse indicare un nuovo canale per ricevere i pagamenti (diverso, insomma, dal conto russo sul quale venivano versate le fee per le prestazioni), allora la piattaforma non sarà più in grado di corrispondere il dovuto allo streamer.

Sia chiaro: quella di Twitch non è una sanzione diretta contro gli streamer russi, ma si tratta di un riflesso delle sanzioni imposte dal governo degli Stati Uniti (dove Twitch ha la sua sede) alla Russia. Infatti, nella mail ricevuta da JesusAVGN e da altri streamer russi, si specifica che la piattaforma farà di tutto per corrispondere le cifre che gli streamer hanno messo da parte il prima possibile. Con la sospensione dei pagamenti, infatti, Twitch non intende colpire direttamente chi – tra i cittadini russi – è cresiuto attraverso la sua piattaforma e i suoi servizi: tuttavia, le sanzioni al sistema finanziario e bancario non possono essere bypassate. E questo comporta l’interruzione del flusso di denaro: la sospensione dei pagamenti di Twitch, insomma, è una conseguenza delle sanzioni imposte alla Russia.

 

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