La decisione del tribunale sul rimborso di PostePay a un utente da 4mila euro per una truffa online

L'utente della PostePay Evolution si era visto svuotare il proprio conto in due giorni. Il tribunale ha stabilito che l'ente dovrà restituire la somma

12/08/2022 di Redazione

Situazione: un utente, titolare di una postePay Evolution sulla quale c’erano circa 4mila euro, si è visto svuotare il proprio conto in due giorni. Nel giro di 48 ore, sulla sua carta, era rimasto soltanto un euro. Le transazioni che avevano portato l’utente a perdere questa cifra erano state condotte a sua insaputa. Per questo, aveva sporto denuncia ai carabinieri, aveva bloccato il proprio conto e aveva fatto richiesta di rimborso. Inizialmente, però, PostePay aveva comunicato che le transazioni risultavano legittime e che, per questo motivo, non era possibile procedere con il rimborso delle spese. È stato a questo punto che l’utente si è rivolto a un giudice di pace di Palermo.

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Truffa online e PostePay, la decisione del giudice di pace di Palermo

Secondo la tesi dell’avvocato che ha difeso il giovane, Alessandro Palmigiano, il sistema di PostePay avrebbe dovuto «assicurare che le credenziali di sicurezza non siano accessibili ad altri ed a verificare l’identità dell’utente». Questi obblighi sono in capo al sistema bancario italiano, secondo alcune disposizioni di legge che sono state citate nella denuncia presentata dai legali della vittima della truffa online. Per questo motivo, il giudice di Pace di Palermo ha deciso che PostePay avrebbe dovuto rimborsare l’intera somma all’utente, che ha così potuto ottenere i 4mila euro che gli erano stati sottratti in seguito alla truffa online.

Bisogna, tuttavia, fare una precisazione. È opportuno stare molto attenti nel navigare online, per evitare di cadere in tentativi di phishing che possono – effettivamente – portare i malintenzionati a ottenere gli estremi bancari dell’utente e, di conseguenza, a portare avanti delle operazioni non autorizzate. Il fatto di avere un paracadute simile a questo – con la garanzia di ottenere un rimborso da parte degli istituti bancari o finanziari in generale – non deve portarci ad abbassare la guardia, prendendo tutte le dovute contromisure relative alle possibili truffe che possono circolare online.

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