Che cos’è e come funziona TrueScreen (e perché è importante in materia di cyber security)

Repubblica Bologna ha intervistato Fabio Ugolini, creatore con il socio Travasoni Giuseppe, dell'app di certificazione di foto e video per report forensi certificati

23/05/2022 di Martina Maria Mancassola

TrueScreen è l’app creata dal 36enne Fabio Ugolini e dal suo socio, i quali hanno voluto certificare foto e video – realizzati dal cellulare – per creare in breve tempo report forensi certificati. Al di là dei casi specifici, questa nuova applicazione è molto rilevante per la protezione dell’integrità di dati e contenuti di foto e video, che potrebbero – è successo più volte – essere modificati, illegalmente, da remoto tramite un banale dispositivo cellulare e un’app gratuita. Dal sito web dell’app, si legge che questa: «Certifica qualunque contenuto. TrueScreen è una “cybersecurity solution” che consente l’acquisizione con valore forense di tutti i principali contenuti generati con uno smartphone o un tablet».

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TrueScreen, che cos’è questa nuova app e come funziona

Fabio Ugolini, ex deejay laureato in Giurisprudenza, presenta a Repubblica Bologna la sua app TrueScreen, che «Certifica video e foto» fatti dal cellulare – cioè la loro autenticità ed integrità – e potrebbe anche controllare la propaganda di guerra: «Gli usi sono infiniti, stiamo lavorando anche contro la propaganda in Ucraina». TrueScreen è l’app che acquisisce un contenuto scattando una foto, importando uno screenshot, registrando un video, un audio o una sequenza di contenuti sul display dell’utente interessato. La funzionalità dell’app si articola in 3 step. Il primo è relativo all’analisi dei dati tramite l’algoritmo brevettato, che permette a TrueScreen di analizzare i dati importati e di certificare in pochi istanti che il contenuto non sia stato alterato; il secondo si intitola «Report Forense Certificato» e permette che tutti i dati generati dall’app vengano resi disponibili sul report forense che viene certificato da un ente certificatore ufficiale; infine, il terzo step permette la condivisione della certificazione ovvero di condividere il report forense e i contenuti certificati con chi si vuole in pochi istanti. Da dove nasce l’idea di quest’app, Fabio Ugolini lo racconta al giornale sopra citato: «Ai miei tempi non si sapeva bene come validare una prova digitale all’interno dei procedimenti legali. Così l’anno scorso abbiamo lanciato questa app che serve proprio a questo: certificare che contenuti come screenshot, foto, video, audio, posizione Gps e registrazioni dello schermo sono autentici e non sono stati modificati».

Perché questa app potrebbe essere davvero rilevante in materia di cyber security, lo spiega Ugolini a Repubblica Bologna: «Oggi un ragazzino di 12 anni con un telefonino Android da 100 euro e un’app gratis può modificare qualsiasi tipo di contenuto. Se uno stalker ti minaccia con messaggi Whatsapp e poi cancella i messaggi, tu puoi denunciarlo, ma né WhatsApp né la polizia postale sono sempre in grado di recuperare quel contenuto: se fai uno screenshot certificato puoi rimediare. Qualche giorno fa un preso un treno che è partito in anticipo rispetto all’orario, ho fatto una foto certificata e mi hanno rimborsato. Stiamo lavorando anche con l’Ucraina per combattere fake news e propaganda». L’app, dunque, è utile per certificare un fatto o un evento in tempo reale in molti settori: assicurativo (incidenti stradali, leasing, assicurazioni su prodotti e servizi, self claim, perizie asseverative, fleet management, logistica e trasporti), legale (stalking, diffamazione, cyberbullismo, proprietà intellettuale, prove giudiziarie, investigazioni), Pubblica Amministrazione (monitoraggio territorio ed infrastrutture, ispezioni), industriale (verifiche tecniche, assistenza e garanzia prodotti, collaudi e spedizioni merci). Le caratteristiche principali di TrueScreen sono il valore probatorio certificato – grazie all’algoritmo brevettato e alle tecnologie utilizzate che conferiscono alle certificazioni ottenute un estremo valore probatorio – e la sicurezza cyber garantita – infatti tutte le operazioni di analisi e certificazione effettuate dall’app vengono svolte all’interno del dispositivo cellulare, rendendo impossibile modificare i dati da remoto.

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