Treviso, la pediatra non segue il paziente dopo le critiche della mamma su Facebook
08/03/2018 di Redazione
Una madre di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, è stata invitata dall’azienda sanitaria a cambiare pediatra per il proprio figlio, dopo che aveva criticato su Facebook la asserita scarsa presenza di quella che aveva in carico suo figlio. La vicenda è stata raccontata dal quotidiano Il Gazzettino, che ha riportato lo sfogo della donna su una pagina del social network dedicata alla cittadina del Trevigiano.
Post su Facebook con critica alla pediatra, l’Ulss 2 la invita a cambiare medico
«Venti giorni fa – è il racconto della mamma riportato – ho espresso un’opinione (su Facebook): ho detto che non sono riuscita a parlare direttamente con il medico, in tre settimane ho parlato con due sostituti e una segretaria poi mi è arrivata la lettera. Ho telefonato, un responsabile dell’Usl 2 mi ha riferito che la dottoressa ha deciso di non seguirmi più a causa di un mio post». Interpellato dal giornale, il direttore generale dell’Ulss 2 competente per territorio, Francesco Benazzi, ha sottolineato che «quello tra medico e paziente è un rapporto fiduciario. Come un paziente, se non ha più fiducia, può cambiare medico, così anche il medico può ricusare il paziente». Il fatto che la ricusazione sia stata causata da un post su Facebook, secondo un altro medico della zona è «comprensibile, evidentemente il medico si è sentito offeso. Quando viene meno il rapporto di fiducia, il medico potrebbe non sentirsi nella condizione di curare il paziente». Nella pagina del social network sono intanto comparsi altri post a difesa della pediatra e della sua professionalità, e altri in cui si sottolinea che certi contenuti possono essere considerati diffamatori; gli amministratori della pagina hanno nel frattempo rimosso i post sull’argomento.
(Foto da archivio Ansa. Credit: ANSA / LUCA ZENNARO)