Treviso, si fingeva medico chirurgo senza laurea: scompare dopo il decesso di una paziente

Effettuava visite e prescriveva terapie farmacologiche senza averne alcun titolo. Il caso del finto medico scuote Treviso: la scoperta dopo il decesso di una paziente parente della sua fidanzata.

Treviso, si fingeva medico chirurgo senza laurea: scompare dopo il decesso di una paziente

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Il 37enne originario di Castelfranco Veneto si era presentato come medico chirurgo non solo ai suoi pazienti, che visitava regolarmente, ma anche alla sua fidanzata, che aveva portato alla sua attenzione una parente malata. L’uomo è stato scoperto infatti dopo il decesso del familiare della compagna: all’arrivo dei sanitari del Suem 118, l’uomo era presente e anche in quella occasione si sarebbe qualificato come medico. Motivo per cui gli era stato chiesto di compilare il certificato di morte: la sua risposta «non posso farlo» ha quindi destato alcuni sospetti. La segnalazione fatta ai carabinieri di Piombino Dese, in provincia di Padova, ha portato poi allo svelamento della grande bugia. L’uomo non aveva infatti alcun titolo per firmare il decesso di morte non essendo un medico. È però emerso, attraverso la testimonianza della fidanzata ingannata anche lei, che l’uomo aveva prescritto alla familiare una terapia farmacologica che però non aveva seguito. Non era la prima volta che prescriveva medicine: non potendo però firmare le ricette, stando alle testimonianze di altri pazienti che si sono fatti avanti, telefonava ad una farmacia a Castelfranco Veneto, qualificandosi come medico chirurgo e chiedendo di vendere i medicinali lo stesso ai suoi pazienti ignari. Molti hanno raccontato che erano da lui seguiti dal 2013.

Ora l’uomo è accusato di esercizio abusivo della professione e sostituzione di persona. Non solo, sono emerse anche altre denunce a suo carico, come quelle di fornire false generalità, truffa e appropriazione indebita. Accuse di cui dovrà rispondere in tribunale, ma l’avvocato d’ufficio Paolo Bottoli a lui assegnato, dopo la rinuncia al mandato del suo legale che non riusciva a mettersi in contatto, non riesce a trovarlo. L’indirizzo della sua abitazione, in piazza San Marco a Venezia, è falso o vecchio, e l’uomo risulta ora irreperibile.

 

(Credits immagine di copertina: Free License by Online Marketing on Unsplash)

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