Trapani, inserisce una chiavetta usb con esplosivo: poliziotto gravemente ferito

Un poliziotto a Trapani è rimasto gravemente ferito per l’esplosione di una pen drive che era stata fatta recapitare ad un avvocato. Il piccolo oggetto nascondeva un ordigno. Ad essere colpito è stato Gianni Aceto, un ispettore di polizia della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Trapani. È rimasto gravemente ferito alla mano sinistra mentre stava inserendo la chiavetta usb in un computer. La pennettea, che conteneva esplosivo, era contenuta in un plico ed era stata inviata ad un avvocato che, insospettitosi, ha deciso di consegnarla agli uomini della Polizia di Stato.

Trapani, chiavetta usb con esplosivo: poliziotto gravemente ferito

Precisamente la pennetta era stata recapitata all’avvocato civilista Monica Maragno oltre un anno fa. La professionista ha ricevuto una busta con l’intestazione Consiglio Ordine Avvocati di Trapani, contente il dispositivo elettronico, nel suo studio. Appena ha ricevuto il plico l’avvocato ha chiamato il consiglio forense per sincerarsi se fosse il mittente. Dopo aver appreso che da quell’ufficio non era stato inviato nulla, ha preferito rivolgersi agli organi di polizia per consegnare la chiavetta usb. Il corpo del reato è rimasto per parecchi mesi ‘parcheggiato’ e poi, solo ieri mattina, la polizia giudiziaria l’ha presa per visionarla.

Tre dita saltate

I chirurghi dell’ospedale di Marsala hanno riattaccato le tre dita che erano saltate all’ispettore Aceto in seguito all’esplosione. L’intervento è riuscito e le condizioni generali del ferito sono buone. L’ispettore di polizia ha riportato altri traumi di minore entità.

(Foto di copertina Dpa da archivio Ansa)