Il traffico di esseri umani dall’Africa è online, su Facebook e Instagram

15/01/2019 di Redazione

Il traffico di esseri umani dall’Africa viene organizzato anche grazie ai social network, con tanti di tariffe, sconti e promozioni proposte e accordate via Facebook e Instagram. È quanto emerge da un’inchiesta del quotidiano Il Mattino di Napoli (a firma di Valentino Di Giacomo) che racconta il lato tecnologico dei viaggi della speranza verso l’Europa che nascondono un business milionario. In pochi clic è possibile, per chi vuole attraversare il Mediterraneo, mettersi in contatto con veri e propri tour operator che sul web sono capaci anche di procurare ai viaggiatori-migranti perfino dei documenti falsi, passaporti e carte d’identità. Le traversate vengono organizzate con navi commerciali.

Traffico di esseri umani, viaggi sponsorizzati via Facebook e Instagram

La vendita sul web dei viaggi da parte dei trafficanti riguarda sia l’Italia che altri Paesi europei e rende più difficile il lavoro delle forze di frontiera. Il Mattino cita uno studio dell’università di Trento finanziato dalla Commissione Ue, che ha impegnato ricercatori su gruppi Facebook e Instagram che pubblicizzano, spesso in lingua araba, i viaggi dall’Africa. Gli studiosi, per comprendere il sistema del traffico e del business, si sono serviti anche della collaborazione di madrelingua arabi che hanno finto di cercare un approdo in Europa. La ricerca ha fatto emergere tante pagine sponsorizzate grazie ai fondi di organizzazioni criminali. Come fanno comunemente le aziende e gli store online, come se si trattasse di viaggi-vacanza, per le traversate sono stati previsti anche sconti e promozioni per donne, bambini e anziani. Sono perfino spuntate inserzioni riguardanti pacchetti famiglia. Ma non solo. I trafficanti che si muovono anche sul terreno di Facebook e Instagram offrono un servizio completo che comprende anche un assistenza post-vendita, per offrire informazioni su come ottenere visti e permessi di soggiorno.

Il Mattino spiega che molti profili sono individuabili grazie a semplici ricerche online in arabo. Le parole chiave sono ad esempio «viaggi per l’Europa», «nave per l’Italia» o «Area Schengen». Una volta trovata la pagina ci sono anche indirizzi e numeri di telefono per contattare gli agenti di viaggio, che comunicano anche tramite app di messaggistica come Whatsapp, Telegram, Viber, Skype. Il costo del viaggio varia a seconda delle condizioni di sicurezza. Una traversata dalla Libia può costare dai mille ai 4mila euro, con gli sconti per donne, anziani e bambini.

(Foto di copertina da archivio Ansa: lo sbarco nel porto di Lampedusa di 70 migranti di origine eritrea, siriana e ghanese, salvati dagli uomini della capitaneria di porto di Lampedusa, 13 ottobre 2018. Credit immagine: ANSA / ELIO DESIDERIO)

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