«Il Tg2 ormai è un giornale di partito»: la denuncia di Anzaldi

Categorie: Attualità

Tornano a salire i toni dello scontro politico e ancora una volta è il telegiornale della seconda rete a finire sotto osservazione. Ad andare all’attacco è stavolta Michele Anzaldi, segretario della Commissione di Vigilanza Rai. E la vicenda è quella della vergognosa dell’aggressione fascista ai danni dei ragazzi del Cinema America.



La tecnica: confondere le acque per equiparare fascismo e antifascismo

Il Tg2 ha mandato infatti in onda il servizio dell’aggressione dei ragazzi romani, seguito da un altro che ricordava l’omicidio Francesco Cecchin,  diciottenne membro del “Fronte della Gioventù”, avvenuto 40 anni fa. Una mossa sottilmente ambigua per equiparare le violenze e smussare le differenze tra fascisti e anti-fascisti.

«Il Tg2 e’ stato trasformato in un giornale di partito. Il partito e’ la destra Lega-Fdi di Salvini e Meloni. Propaganda pagata con i soldi di tutti i cittadini. Ieri i telespettatori hanno assistito a una vergognosa par condicio della violenza: dopo il fatto di cronaca a Roma dei ragazzi del Cinema America pestati ‘perche’ antifascisti’, e’ andato in onda un servizio su Francesco Cecchin, militante del Fronte della Gioventu’ morto 40 anni fa in un’epoca in cui, purtroppo, i delitti anche a sfondo politico erano all’ordine del giorno» attacca Anzaldi, al quale non è sfuggito un tweet di Laura Marsilio, sorella del neo-governatore dell’Abruzzo.



«Il Tg2 ricordera’ ogni giorno tutte le vittime di quegli anni, di destra e di sinistra? Si puo’ riscrivere la storia con un servizio di due minuti?» si chiede l’esponente Dem  «Perche’ l’esponente di Fdi Laura Marsilio, sorella del neogovernatore dell’Abruzzo, ringrazia per il servizio su Cecchin il consigliere d’amministrazione Giampaolo Rossi? La scaletta del Tg2 viene scritta da un consigliere d’amministrazione? Il Cdr non ha nulla da dire? Non basta lo spropositato spazio dato in questi mesi a Salvini, sempre in apertura qualsiasi cosa faccia, sempre ritratto come una specie di superuomo, sulla ruspa o mentre prende metaforicamente a schiaffi tutti: alleati, opposizione, migranti» .

Anzaldi ricorda anche come i servizi del Tg2 vengano ormai sistematicamente rilanciati dai social di Salvini e della Meloni e si chiede perché il PD sia inerme di fronte a questa deriva.

Quel che è certo è che, mentre personaggi del calibro di Jeremy Irons, non esitano a dimostrare solidarietà neo confronti dei ragazzi aggrediti e schierarsi dalla parte della civiltà, in Italia ancora una volta un’aggressione diventa il pretesto per scontri ideologici vecchi di almeno 40 anni. L’ennesimo specchio di un Paese che non ha mai affrontato i suoi fantasmi.